A seguito di un'articolata attività investigativa, i Carabinieri hanno arrestato tre persone:
- L. A., 50 anni di Avellino e medico di Sondrio;
- P. K. D., 21enne bulgaro e avvocato nel foro di Sondrio;
- K. F. H., cinese di 35 anni ed esercente in Sondrio.
I tre sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di favoreggiamento in concorso nell'illecita permanenza in Italia di cittadini cinesi irregolari; l'illecito sarebbe avvenuto attraverso la costituzione di fittizi contratti di lavoro subordinato per colf e badanti.
Per mettere in pratica la truffa, le tre persone si appoggiavano ad altri esercenti compiacenti che in cambio ricevevano del denaro; in seguito venivano allegate false attestazioni alle pratiche amministrative per procedere con la regolarizzazione.
L'attività investigativa ha accertato l'irregolarità su 18 assunzioni di cittadini cinesi. Su altre 50 si sta procedendo con altri accertamenti; il sospetto ricadrebbe anche su altre 180 assunzioni di cittadini extra-europei sulle quali si sta ora indagando.
Tutta l'attività investigativa è stata condotta in costante collaborazione con lo sportello unico della Prefettura e con l'ufficio Immigrazione della Questura di Sondrio.
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