Un miraggio, dice la gente; una vetrina dedicata al glorioso trenino più bella di così non si poteva creare. Ed è vero. Io che sono ormai grandicello, questa mattina sono rimasto affascinato vedendo la cura e la bellezza dei particolari, per la grandezza quasi reale del trenino che, visto da alcuni metri di distanza, sembra muoversi su ruote. Complimenti a Luca, per la sua creatività. La sua è una bella vetrina che fa onore al trenino rosso e che merita d’essere ricordata tra cento anni, quando il trenino fischierà un nuovo centenario.
Ezio Maifrè
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