L'ultimo turno è stato molto lungo (alcune partite, iniziate alle 9,30, si sono concluse alle 14,30) e fino alla fine la classifica finale è rimasta aperta. Il primo posto era in palio tra Igor Naumkin – Hotel Möta e il bulgaro Petar G. Arnaudov – Hotel Allegra, entrambi a pari punti; Arkadij Rotstein – Hotel Spöl era pronto a fare da terzo incomodo. Alla fine, dopo quattro ore, Naumkin ha avuto la meglio sull'italiano Alexander Bertagnolli (maestro Fide dal 2006) e ha così conquistato il titolo; gli altri due, in sfida tra di loro, hanno fatto patta.
Anche se non ha vinto il torneo, Arnaudov si è comunque dichiarato soddisfatto; infatti proprio a Livigno ha ottenuto la cosiddetta 'norma', il primo passo per diventare Grande Maestro in questa disciplina. Terzo Arkadij, a pari punti con il giovane peruviano Emilio Cordova – Hotel Compagnoni (il quale giovedì scorso aveva vinto una preziosa scacchiera in vetro soffiato al torneo lampo Grand Prix Distillati Mazzetti d'Altavilla) e con l'israeliano Yair Yudkovsky. Oltre al trofeo, i tre classificati hanno ricevuto ciascuno un prestigioso orologio offerto dalla Baume & Mercier.
Primo degli italiani il giovane cremonese Andrea Stella – La Grolla, giunto ottavo, mentre Marco Codenotti – Hotel Alba è arrivato undicesimo e Alexander Bertagnolli quattordicesimo.
Passiamo ai risultati dei giocatori valtellinesi. Nell'Open B, Ennio Manoni ha ottenuto il quarto posto, mentre nell'Open C, ottimo secondo posto di Giuseppe Fabiano (di Caspoggio), a pari punti con il vincitore Domenico Rizzi. Quarto posto per il livignasco Gian Battista Ceresa, seguito da Lino Castellani, Mario Longa e Davide Cusini.
Gian Battista Ceresa, a nome del Circolo Scacchistico Amos Cusini, organizzatore dell'evento, ha ringraziato in particolare Ezio Montalbini, di Scacchi Randagi, grazie al quale è stata possibile la trasmissione in diretta on line delle partite dell'Open A (durante gli ultimi turni ci sono state punte di oltre 1700 contatti). Un riconoscimento è stato consegnato anche ai giocatori che hanno incontrato gli alunni delle scuole di Livigno per far conoscere questo gioco.
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