Dopo aver ottenuto l'autorizzazione da parte dell Ministero dell'Interno, il Comune di Piateda ha iniziato, negli scorsi giorni, a rilasciare la carta d'identità elettronica. Il primo cittadino a beneficiare di questo nuovo strumento è stato il sindaco Aldo Parora.
La nuova carta permetterà di sostituire quella cartacea. Il chip che possiede permette di memorizzare, oltre agli stessi dati contenuti in quella tradizionale, il codice fiscale, la firma digitale ed eventuali annotazioni aggiuntive. Il Comune di Piateda è il secondo Comune, dopo Buglio in Monte, ad attrezzarsi si questa novità. "Nonostante la distribuzione della CIE non sia stata ancora portata a regime in tutto il territorio nazionale, numerosi comuni (tra cui, appunto, Piateda e Buglio in Monte), di propria iniziativa e a proprie spese, si sono aggiunti agli iniziali comuni-campione che ricevettero nel 2004 le apparecchiature necessarie al suo rilascio.
Di materiale plastico e formato tipo "bancomat" o tesserino del codice fiscale, il supporto della carta d'identità elettronica è prodotto dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, che provvede anche alla sua inizializzazione, procedura che rende la carta equivalente a un documento in bianco. A tale procedura segue la formazione, che è la fase in cui il CNSD del Ministero dell’Interno e il Comune interagiscono, utilizzando il software di sicurezza ed emissione, per scrivere sulla carta e nel microchip i dati identificativi del titolare. Per conoscere l'identità della persona non sarà necessario introdurre la carta in un lettore: le generalità e la fototessera del titolare saranno stampate sulla carta e saranno quindi leggibili chiaramente" (Fonte: Wikipedia)
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