IN APRICA “CIPCIPÍ E LA PEDALATA COMUNICATIVA”

Il 7 dicembre alle ore 20.45, con replica il 18 dicembre alle ore 18.00, presso la Sala Congressi del Centro Direzionale di Aprica (via Roma 150), a conclusione del progetto “Quello sconosciuto del mio vicino”, andrà in scena il musical “CipCipí e la pedalata comunicativa”, appositamente scritto e composto per i Pueri Cantores nel 2007 da Patrizia Fabbri e Raffaello Sapere.

Il titolo del progetto è scaturito dalla distanza/vicinanza territoriale mal pensata dagli abitanti di Villa e di Tirano rispetto a quelli di Aprica e viceversa, oltre che per conoscere il contesto territoriale e le diverse realtà fra un paese di fondovalle e uno posto a 1200 metri di quota e ad alta vocazione turistica.

Quale luogo poteva essere quasi equidistante in termini di viaggio da Tirano e da Aprica se non l’Oratorio di Stazzona, dove i Pueri Cantores vivono la loro realtà?
È nata così questa esperienza teatrale, realizzata in partenariato con le Associazioni ARCA e Pro-Loco di Aprica e con la partecipazione del Coro Gambuer di Aprica.

Attraverso la messa in scena del musical “CipCipì e la pedalata comunicativa”, si intende:

• offrire ai giovani un luogo di incontro e di scambio, dove centrali siano la partecipazione e la valorizzazione delle risorse e delle potenzialità individuali;
• favorire l’incontro tra persone molto diverse fra loro per età, culture, estrazione sociale;
• sostenere e consolidare le iniziative di spettacolo rivolte ai giovani e ai ragazzi e, in particolare, tutte quelle attività culturali che sono di supporto ai problemi del disagio giovanile;
• favorire la realizzazione di esperienze di aggregazione educativa e di formazione rivolte ad adolescenti attraverso le potenzialità comunicative del teatro e della musica.

Il desiderio dei Pueri è che, dopo questa esperienza, ad Aprica possa nascere un gruppo autonomo che serva da offerta formativa per gli abitanti e con il quale sarebbe auspicabile incontrarsi e confrontarsi in futuro; i Pueri, in tal caso, si renderebbero disponibili ad offrire il loro appoggio mettendo a disposizione i materiali e le informazioni in loro possesso, raccolte nei dieci anni di esperienza come Associazione autonoma.

Un ringraziamento particolare allo IAT e al Comune di Aprica, che si sono attivamente resi partecipi per la realizzazione del progetto. Il progetto è stato realizzato grazie al contributo di Regione Lombardia (Bando Associazioni 2010/2011).