31 dicembre 2011 - La farò breve perché ciò che interressa in questa “avventura” che ho passato è poca cosa. Ciò che mi interessa è il Vostro pensiero, il pensiero di Voi lettori del giornale on-line, Intorno Tirano.
Verità sacrosanta! Quando ero negli Alpini a Malles Venosta il nostro Capitano, ben noto per la sua durezza e decisione, ci radunò tutti nella camerata; tutti in piedi, in cerchio e sull’attenti. Lui si pose in mezzo a noi come una torre.
Aveva un foglio in mano, lo alzò in alto, poi girò tra noi tre volte e ci disse: cosa vedete su questo foglio? Lo dica, uno alla volta mentre passate dalla porta della camerata e lo dica ad alta voce.
Passammo uno a uno e dichiarammo cosa avevamo visto.
Io dissi quasi urlando: signor Capitano ho visto un foglio con un puntino nero in mezzo. Eravamo in trentacinque. Trentadue dissero con sicurezza ciò che avevo visto anch’io. Tre di noi dissero: un foglio bianco con un puntino nero in mezzo.
Poi il Capitano ci urlò: chi ha detto d’aver visto il foglio con il puntino nero in mezzo si metta a sinistra, che ha detto d’aver visto il foglio bianco con un puntino nero in mezzo si metta a destra.
I tre che hanno visto il foglio bianco con il puntino nero in mezzo in mezzo li nomino Comandanti di plotone e comanderanno l’esercitazione che faremo oggi nella piana di S. Valentino alla Muta.
Io ho bisogno, per la riuscita dell’esercitazione, di uomini di comando che sappiano vedere oltre il puntino nero anche il bianco del foglio, perché quelli sono uomini che hanno in sé anche ottimismo della riuscita. Gli altri li reputo solo pessimisti poiché hanno visto solo il puntino nero e non hanno visto anche il contorno del foglio bianco. Il bianco era maggiore del nero, ma hanno saputo vedere solo il puntino nero. Quelli non mi servono per il comando dell’esercitazione.
Alpini, ora in riga e in marcia!
Sarà forse così anche per noi civili in quest’anno da venire così magro e difficile, travolto di una crisi che sembra insuperabile? Abbiamo dunque bisogno, per uscire da questo tunnel, di uomini che non vedono nel foglio solo il puntino nero, cioè solo dei pessimisti che vedono solo guai. Abbiamo bisogno di uomini che vedano il foglio bianco con un puntino nero in mezzo. Di uomini che vedono solo i guai ( il puntino nero ) ne abbiamo a iosa, ma pochi di coloro che sono anche ottimisti ( che vedono anche il grande contorno bianco del foglio )
Quel giorno l’esercitazione a S. Valentino alla Muta andò bene e il Capitano fece la scelta giusta.
Nessun commento:
Posta un commento