25 febbraio 2012 - La commissione Territorio della Regione ha approvato la legge denominata "Piano casa 2". Si tratta di un insieme di norme concepite per il rilancio di un settore fortemente in crisi.
Si prevede il recupero degli edifici esistenti attraverso l'efficientamento energetico e la realizzazione di nuovi volumi destinati all'edilizia sociale per le fasce più deboli.
“La legge – spiega il consigliere regionale Ugo Parolo - si basa sul principio che sono i Comuni ad operare le scelte e assegna ai consigli comunali il compito di declinare i principi derogatori e semplificativi in essa contenuti”. Parolo che è anche relatore nella Commissione aggiunge: “Il testo uscito dalla Commissione, dopo quattro mesi di lavoro è, a mio modo di vedere, molto più completo di quello inizialmente proposto dalla Giunta Regionale. Voglio ringraziare tutti i consiglieri e l'assessore regionale al Territorio Daniele Belotti per il continuo supporto”.
Il nuovo testo, composto da 21 articoli prevede la possibilità di demolizione e ricostruzione anche modificando la posizione e la sagoma di edifici esistenti fuori dai centri storici, ampliamenti fino a 500 metri quadrati per piccole attività produttive e fino a 200 metri quadrati per alberghi e strutture ricettive, sopralzi edifici residenziali esistenti entro il limite di 1,50 metri, costruzione di nuovi edifici per edilizia sociale utilizzando il volume in ampliamento di edifici esistenti anche in aree libere, già edificabili sul territorio comunale. Viene riassegnata la competenza per l'adozione e l'approvazione dei piani di lottizzazione ai consigli comunali nei comuni sotto i 15.000 abitanti al fine di favorire un reale processo di partecipazione e trasparenza mentre oggi la competenza è esclusiva delle giunte municipali.
“La legge – aggiunge Parolo - contiene anche norme per la rimozione dell'amianto dai tetti, per il recupero delle aree degradate e abbandonate, per favorire la costruzione di parcheggi interrati nelle città, per agevolare la realizzazione di ascensori, e anche uno specifico articolo per favorire la sottoscrizione di protocolli energetici volontari implementativi rispetto alle norme regionali esistenti”.
Il Consiglio regionale è convocato per il giorno 6 marzo per l'approvazione e Parolo conclude affermando: “Si tratta di una legge completa che interviene, per quanto possibile, per ripristinare procedure di garanzia e trasparenza, come nel caso dell'approvazione dei piani di lottizzazione in Consiglio, per favorire il rilancio edilizio in un quadro di contenimento dell'uso del suolo e di efficientamento energetico”.
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