Venerdì 23 marzo il Cipe deciderà definitivamente se destinare o meno i soldi per le tangenziali di Morbegno e Tirano.
Cresce l'attesa per la seduta del Cipe (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) in programma per questo venerdì a Roma. Durante l'incontro, infatti, il Governo deciderà definitivamente, dopo l'approvazione nel pre-Cipe, se stanziare i 50 milioni mancanti per la copertura totale della tangenziale di Morbegno. Come sappiamo, la partenza dei lavori in bassa valle dovrebbe permettere di recuperare, attraverso i ribassi d'asta, i soldi necessari per la tangenziale di Tirano.
L'ammontare dei ribassi si aggira, secondo i calcoli, intorno ai 65-70 milioni di euro; un'importo molto elevato che ha fatto dire al Sindaco di Mazzo Clotildo Parigi, in un commento su questo giornale: "... La favoletta del riutilizzo dei ribassi d'asta è frutto di un'alchimia aritmetica, di fatto, purtroppo, non risulteranno economie sufficienti per Tirano... ".
Resta inteso che, l'eventuale "sì" di venerdì sarebbe comunque un cruciale e determinante passo avanti. Secondo quanto ha dichiarato il Sindaco di Tirano Pietro Del Simone, nell'ultimo consiglio comunale, i tempi potrebbero essere i seguenti:
- il 2012 sarà impiegato per indire la gara d'appalto per i lavori della tangenziale di Morbegno;
- nel 2013 cominceranno i lavori in bassa valle e, a 6 mesi dal loro inizio (2013-2014), potranno iniziare anche quelli a Tirano;
- la tangenziale di Tirano dovrebbe essere costruita in 3-4 anni (2016-2017).
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