17 aprile 2012 - Circolo PD Tirano: "Le ultime notizie sull’estenuante vendita dell’ex cinema Italia hanno portato alle dimissioni di 3 consiglieri della Camagni (Muzio, Rossatti e Zini). La vicenda di cui tutto e niente è dato sapere, vede, a nostro avviso, responsabilità di tutti gli attori coinvolti per i troppi interessi contrapposti".
La domanda che ci facciamo, come la maggior parte dei cittadini, è chi risponderà dei danni patrimoniali che si sono creati…
La novità è che la palla incandescente è tornata sul tavolo del Sindaco di Tirano che ci auguriamo non abbia alcun indugio a convocare l’Assemblea della Camagni, non pensandoci un anno come in passato… Speriamo altresì che il Sindaco rimarchi i danni subiti da Tirano nell’incresciosa vicenda che vede bloccato uno stabile in pieno centro cittadino e ci auguriamo che non esistano, come tuonato dal Presidente della Camagni, ingerenze della nostra amministrazione (per mezzo di tre assessori) che fino a ieri si dichiarava estranea ed impotente.
Invitiamo tutti i Sindaci a farsi parti attive nel processo di nuova costituzione della Commissione o a prendere atto dell’inattività della Fondazione assumendosi, di conseguenza, oneri ed onori per gli errori commessi. Non vorremmo che tutto cambi affinché nulla cambi e che il gesto dei dimissionari, loro malgrado, permetta il procrastinarsi di una situazione dai contorni sempre meno nitidi.
La coordinatrice del Circolo PD di Tirano
Zucchetti Francesca
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