La campagna nazionale della Fiba Cisl sul disegno di legge
di iniziativa popolare che si propone di porre un tetto alle
retribuzioni e ai bonus dei top manager delle società per azioni quotate
in borsa parte anche nella Provincia di Sondrio. Appuntamento mercoledì
24 luglio.
Il primo banchetto verrà allestito a Sondrio in Piazzale Bertacchi mercoledì 24 luglio dalle ore 08.30 alle ore 18.00 .L’iniziativa è coordinata dal segretario generale della FIBA Cisl Sondrio, Matteo Barbetta, e può contare sull’aiuto della CISL provinciale. Nei prossimi giorni – a cominciare da mercoledì 24 luglio - partirà la raccolta delle firme con banchetti che saranno allestiti nei luoghi di maggiore transito dei principali centri di Valtellina e Valchiavenna.
L’iniziativa è stata presentata al recente congresso della federazione dei bancari della Cisl che ha visto l’elezione alla carica di segretario generale di Giulio Romani. “Questa –ha dichiarato il neo segretario - è la prima a di una serie di iniziative che la Fiba e la Cisl intendono mettere in campo per contribuire alla riforma della finanza e dei mercati finanziari e per rilanciare il ruolo dei lavoratori nella società e nel sistema bancario e assicurativo. La vera emergenza del Paese ha un nome: si chiama equità". “Sosteniamo l’iniziativa –ha dichiarato Bonanni -perché è necessario porre fine alla cultura dell’irresponsabilità .Non è possibile che i rubinetti del credito siano chiusi per i cittadini mentre quelli per i bonus vengano lasciati aperti. Meno soldi per bonus e stipendi del top management e più soldi per il lavoro, per una giusta risposta alla crisi.”
Due conti destinati ai cittadini che firmeranno: “ecco l’ingiustizia... tu lavori dal 1 gennaio al 31 dicembre, loro per avere lo stesso stipendio potrebbero lavorare solo: tre giorni l'amministratore delegato di Intesa San Paolo per guadagnare un anno di stipendio di un dipendente di banca. A quello di Unipol ne occorrono cinque, mentre ne servono ben dodici al direttore generale della banca Popolare di Sondrio. Otto giorni è la media per gli amministratori delegati o direttori generali delle più grandi banche e assicurazioni italiane, che guadagnano 46 volte la retribuzione di una figura media. I presidenti si limitano a 26 volte. Il disegno di legge presentato prevede un tetto per la retribuzione fissa di 294 mila euro (pari a quello dei manager pubblici) e un rapporto di 1:1 per il salario variabile (come da indicazioni europee).
La Segreteria FIBA CISL Sondrio
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