A Giuseppe Zamberletti - Ho letto la sua dettagliata
ricostruzione di quanto è avvenuto durante l’estate del 1987, pubblicata
dal quotidiano “La Provincia di Sondrio” di giovedì 29 agosto 2013, e
desidero puntualizzare quanto segue. (Di Bernardo Ferrari)
- Lei scrive: “L’albergo Gran Baita di Tartano venne travolto dalle frane e, nelle ore successive, furono recuperati 11 morti”. Ritengo sia utile precisare, come visto con i miei occhi, che in posizione sovrastante esisteva il condominio La quiete che è stato sventrato nella parte centrale da una frana partita in alto. I detriti precipitati come un colpo d’ariete hanno poi invaso l’albergo Gran Baita facendo una strage.
- Per quanto riguarda la frana del monte Zandila (da tutti confuso con il monte Coppetto) Lei scrive: “Ci sono stati, purtroppo, 7 morti… la frazione di Aquilone venne spazzata via… altre vittime erano due operai dell’ANAS”. A me risulta un totale di 28 morti (su 53 dell’intera valle) compresi i 9 bambini di Aquilone (i marcin de Culïón): Bonetti Flavio di anni 13, Stefano di anni 11, Tiziana di anni 3, figli di Sambrizzi Alma che morì con loro; Bonetti Luca di anni 7, Silvia di anni 4, e Laura di mesi 18, figli di Colturi Silvana che morì con loro; Schins Roberto, di anni 4, e Bruno di anni 3, con i genitori; Bonetti Lorenzo di anni 12, morto coi fratelli maggiori Marco e Raffaella. A San Martino di Serravalle sono morti Giacomelli Clemente di anni 70 e Giacomelli Tini di anni 62. L’elenco completo con foto e nomi è visibile a tutti presso il memoriale di Aquilone, su un grande masso.
- A distanza di 26 anni penso che nessun lettore si ricordi più la sentenza di primo grado del Tribunale di Sondrio (assoluzione?) e quella di Appello del Tribunale di Milano (condanna?). Purtroppo non possiedo le copie relative e non mi rimane che chiedere alla Sua cortesia e documentazione di illuminare tutti i cittadini valtellinesi.
La ringrazio anticipatamente e distintamente saluto.
“Il Cittadino Tiranese”
Ferrari Bernardo Gabriele
“Il Cittadino Tiranese”
Ferrari Bernardo Gabriele
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