L'UOMO SCOMPARSO A CHIURO VIVEVA DA EREMITA NELLE BAITE

21 ottobre 2013 - E’ stato ritrovato, e si trova in buone condizioni fisiche anche se ancora in stato di shock, Quagelli Umberto, il 44enne di Chiuro che lo scorso 14 ottobre si era allontanato da casa, facendo perdere le sue tracce.

L’uomo è stato rintracciato questa notte, verso le ore 23.30, dai Carabinieri della Stazione di Ponte in Valtellina, all’interno di una baita in località Albareda del Comune di Ponte, a circa 1.100 metri di altezza.

I militari sono riusciti a localizzarlo grazie ad alcune segnalazioni pervenute in caserma da parte di alcuni proprietari di baite della zona che ne avevano denunciato l’effrazione: all’interno, i carabinieri, in sede di sopralluogo, avevano trovato – in più abitazioni – i segni della presenza di un uomo, che aveva mangiato, acceso il fuoco e dormito. Hanno quindi collegato questi episodi alla scomparsa di Umberto Quagelli, soprattuto dopo che anche le ricerche lungo l’Adda avevano dato esito negativo.

Questa notte sono riusciti a trovarlo. L’uomo, che al momento del ritrovamento si trovava in stato confusionale, è stato ricoverato al reparto psichiatria dell’ospedale civile di Sondrio per “sindrome depressiva”.