Torna Teglio Teatro Festival Valtellina, giunto alla sua sesta edizione: da venerdì 1 a mercoledì 13 agosto 2014 la fortunata rassegna animerà il territorio con due settimane di appuntamenti teatrali e musicali nelle valli e nei rifugi, sentieri d’arte e di storia e percorsi di gusto, coinvolgendo ben numerosi comuni della Valtellina, da Teglio a Mazzo.
Tantissimi gli eventi per quest’edizione, dal titolo “Fiabe e sogni di ieri e di oggi”: storie di vedovanza con una straordinaria Licia Maglietta (ne “Il difficile mestiere di vedova”, 1 agosto, Palazzo Juvalta a Teglio) sogni di gioventù con la bravissima Arianna Scommegna (con “Potevo essere io”, 4 agosto, Palazzo Juvalta a Teglio,) sfide realizzate con un omaggio ad alta quota ad un grande alpinista come Walter Bonatti (sabato 9 agosto, Prato Valentino, con proiezione del docufilm W di Walter, ideato e realizzato proprio a Dubino , con la regista Paola Nessi, dalla sua incantevole compagna di vita, Rossana Podestà, scomparsa ad fine 2013), musica e passione popolare con Francesca Mazza (Omaggio a Napoli, martedì 12 agosto ad Aprica) e ancora dimenticate fiabe valtellinesi (presentazione di un libro del 1928) per far rivivere i cortili storici, raffinati concerti nei palazzi e nei rifugi più belli (sabato 2 agosto, a 2mila metri al Rifugio Schiazzera di Vervio con il pianoforte di Chicco Cotelli), presentazioni di libri con gli autori e racconti con la tipica merenda valtellinese, poesia sotto le stelle (nel magnifico Palazzo Besta, Teglio), passeggiate e biciclettate lungo i sentieri più caratteristici con storici dell’arte e ampio spazi anche quest’anno a giovani talenti della Valtellina: maghi, pianisti e narrastorie.
Filo rosso di quest’edizione è il “racconto”, a volte fiabesco e a volte memoria di un passato che non si può dimenticare. Sogni e riflessioni su cos’eravamo e cosa stiamo diventando: voci dal passato e novelle da riscoprire, a volte dimenticate e più spesso rimosse che tornano a farsi sentire.
Il Festival, organizzato e diretto dall’associazione Incontri di civiltà, guidata da Maria Agnese Bresesti, sarà inaugurato venerdì 1 agosto ore 21 a Palazzo Juvalta a Teglio con la passione e la fantasia di Licia Maglietta e il suo "Il difficile mestiere di vedova", un monologo di Silvana Grasso, storia di provincia, paradossale ed esilarante, che offre uno spaccato di realtà che la Maglietta, regista ed interprete, fa dinamica rappresentazione, accompagnata dal mandolino del maestro Tiziano Palladino. Si continua con un’altra grande donna della scena teatrale italiana, la giovane Arianna Scommegna in “Potevo essere io”, testo di Renata Ciaravino, anche qui storia appassionata ed amarissima, ambientata nella periferia milanese degli anni ottanta, a cui la Scommegna dà voce con straordinaria sensibilità, alternando momenti di intensa comicità e ad altri di aspra inquietudine.
E ancora il “Sogno di diventare attrice” di Alessandra Merico (domenica 3 agosto, Teglio) Matteo Gazzolo con “Storie che camminano da sole” (sabato 9 agosto, Tirano) e Miriana Ronchetti con “Storie e leggende per le vie di Teglio” (venerdì 8 agosto, Teglio).
E ancora il “Sogno di diventare attrice” di Alessandra Merico (domenica 3 agosto, Teglio) Matteo Gazzolo con “Storie che camminano da sole” (sabato 9 agosto, Tirano) e Miriana Ronchetti con “Storie e leggende per le vie di Teglio” (venerdì 8 agosto, Teglio).
La kermesse continua con letture nei cortili e mostre d’arte nei palazzi più belli della Valtellina, nei castelli concerti all’alba e al tramonto per pianoforte in suggestivi siti naturali, e ancora passeggiate e aperitivi con i prodotti tipici della tradizione valtellinese.
Tutti gli incontri sono ad ingresso gratuito. Per visualizzare il calendario con tutti gli spettacoli visita il sito www.teatrovaltellina.com.
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