Il Presidente è Matteo Renzi. Il Presidente del Consiglio impone alle Regioni di aiutarlo finanziariamente per rendere possibile una sua positiva avventura. Condivido la richiesta di Renzi, anzi mi congratulo con il “dittatore democratico” per il suo coraggio. Renzi chiede alla Regione Lombardia un contributo di quattro miliardi di euro, ma…
Il Governatore è Roberto Maroni, al timone della Regione Lombardia. Maroni sta dimostrando di essere un ottimo Governatore e non accetta imposizioni da Roma, o meglio le accetta, ma…
Quanto andrò scrivendo sarà senza dubbio capito anche dai ragazzi delle scuole medie. Cosa significa il “ma” di Maroni? Il nostro Governatore così si è espresso: “A Renzi darei anche cinque miliardi alle seguenti condizioni: che il Presidente, da subito, faccia in modo che una siringa per gli Ospedali della Sicilia costi come quella della Lombardia. E così tutto ciò che esiste di pubblico nel Meridione d’Italia”.
Qualche lettore, ed una persona alla quale voglio molto bene, mi rimproverano: “Tu sei contro tutto il meridione italiano, o meglio, contro tutta la popolazione della fu Magna Grecia”. A questi lettori rispondo che ho degli amici meridionali in Valtellina per i quali nutro ottima stima, un’amicizia particolare. Non ho motivo per essere contro. Considero la gente del sud più espansiva, più buona di noi settentrionali.
Io ce l’ho con i politici del sud che non possono che essere collegati in qualche modo con la malavita organizzata. Malavita che hanno portato anche qui da noi.
Ritornando ai “ma”, ai dubbi, ai desideri espressi da Maroni suggeriamo di emanare un decreto legge per esaudire quanto espresso dal nostro Governatore. Solo allora quei quattro miliardi richiesti da Renzi verranno donati con il cuore. E non mi si parli della soppressione di due ospedali nostri (Sondalo e Morbegno). Sarebbe una rivoluzione di popolo difficilmente contenibile.
Giancarlo Bettini
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