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martedì 2 dicembre 2014

SPADA, "PAGATE LE FATTURE DELLA PASSATA AMMINISTRAZIONE: ORA ANDIAMO AVANTI"

Nel Consiglio Comunale di Tirano di venerdì scorso è stata approvata la Variazione di Assestamento Generale al Bilancio di Previsione dell'Esercizio 2014.
Rispetto alla previsione fatta dall'amministrazione c'è stato uno scostamento di 241.268 euro, "una piccola somma - ha detto il Sindaco di Tirano Franco Spada - dovuta alla recente (fine luglio) presentazione del bilancio".
Il primo cittadino ha evidenziato come, in questa differenza, ci sia "un ulteriore taglio, di circa 100.000 euro, da parte dello Stato al fondo di solidarietà che ora si attesta sui 375.000 euro; se pensiamo che una volta il fondo arrivava a 1.600.000 euro possiamo ben capire la gravità della situazione: prima o poi - ha aggiunto il Sindaco di Tirano - questo fondo arriverà a zero".
Franco Spada ha poi ringraziato gli uffici contabili comunali "per l'egregio lavoro svolto; allo stato attuale - ha detto - abbiamo saldato tutte le fatture emesse a carico della passata amministrazione, per un valore di 1.150.000 euro. In questo momento il Comune di Tirano non ha alcun debito - ha aggiunto - e ora possiamo andare avanti".
"La nostra sfida per i prossimi mesi - ha continuato il primo cittadino - sarà provare a ridurre le spese razionalizzando, anche se in realtà non sarà facile perché il Comune di Tirano non sperpera per via di una gestione corretta degli uffici".
"Quest'anno - ha aggiunto - non abbiamo aumentato le tasse in controtendenza rispetto a molti altri Comuni e abbiamo anche richiesto finanziamenti ovunque. Speriamo - ha concluso - che per il prossimo anno lo Stato sblocchi il patto di stabilità per la ristrutturazione degli edifici scolastici: in questo modo potremmo pensare di risparmiare dei soldi da poter investire sul territorio".
Sergio Mascioni, capogruppo di Progetto per Tirano ha parlato di "un bilancio difficile", auspicandosi che nel prossimo futuro non si "aumentino i sacrifici per i cittadini".
Secondo il capogruppo di minoranza di Tirano Radici e Futuro Gianmartino Della Vedova questa variazione non è altro che "una mera applicazione contabile". "Quella di pagare le fatture - ha aggiunto - è stata una scelta, così come una scelta è stata quello di non mettere altro". Dopo aver messo in dubbio il fatto di non aver aumentato le tasse, Della Vedova ha ricordato al Sindaco di Tirano l'esistenza di 280.000 euro esigibili dalla società Terna, così come la grana incombente dell'Imu sui terreni agricoli.

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