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venerdì 23 gennaio 2015

TERME DI BORMIO: ALLA RICERCA DEL TANGO PERDUTO

Nuova trasferta in Alta Valle per la stagione “Amici della Musica” e CID. L’appuntamento è per sabato 24 gennaio 2015, ore 21.00, nella Sala dei Congressi delle Terme Bormiesi con l’Ensemble BossoConcept con la partecipazione della clarinettista Ivana Zecca e del contrabbassista Enrico Fagone.
L’esecuzione di due musicisti lontani fra loro nel tempo, nello stile e nello spirito come il contemporaneo Jorge A. Bosso e il “romantico” Giovanni Bottesini sono la garanzia di un concerto che si annuncia allettante e brillante. Bosso è musicista impegnato in composizioni che rimandano sempre di più a un’idea concettuale, alla dimensione trascendentale, ispirandosi a pagine molto diversificate: dai testi sacri ai grandi del passato (Debussy, Ravel, Strauss …) attingendo anche al folklore, con particolare attenzione alla cultura russo-siberiana. Con la violinista Dora Schwarzberg ha creato il Festival Bridges a Tel Aviv. Nel 2010 ha eseguito a Sondalo un libero adattamento dell’“Aulularia” di Plauto con attori, coristi e musicisti, mentre per le Serate Musicali in Valtellina, di cui è Direttore Artistico Ivana Zecca, ha dedicato alle nostre architetture e ai nostri paesaggi alpini l’opera “Di mappe, valli et laiche legendae” riscuotendo ampi consensi.
Il programma da lui scelto per la serata bormina, nel solco della sua “ricerca del tango perduto”, sarà una rassegna di musiche argentine che portano la firma illustre di Astor Piazzolla (Oblivion, Libertango), ma anche di Angel Villaldo (Choclo), Mores/Discepolo (Uno!), Cobian/Cadicamo (Los Mereados). Sarà lo stesso Bosso nella doppia veste di esecutore e compositore ad aprire il concerto con una prima esecuzione assoluta, l’Adagio, lamento in musica sulla morte del musicista fiammingo Johannes Ockeghem.
L’altro compositore in programma, Giovanni Bottesini, musicista “totale” e personaggio multiforme che diresse fra l’altro la prima assoluta dell’“Aida” di Giuseppe Verdi al Cairo, ha legato la sua fama al contrabbasso, di cui è considerato il miglior esecutore italiano di tutti i tempi (fu definito “il Paganini del contrabbasso”). Di lui ascolteremo il Concerto n. 2 per contrabbasso e archi e il Gran Duo per contrabbasso e clarinetto, scritti per esaltare il virtuosismo e l’espressività dell’esecutore, messo a dura prova. Ne saranno interpreti il violoncellista-bassista Enrico Fagone, giovane e appassionato interprete, già affermato in ambito internazionale, e la clarinettista valtellinese Ivana Zecca, artista dagli studi approfonditi, con spiccate doti organizzative e investigatrice dell’odierno mondo dei suoni nella convinzione che siano un amalgama di forme, contenuti e tendenze che vanno prima di tutto compresi e quindi interpretati nel giusto spirito. Si è esibita in prestigiosi teatri quali il Donizetti di Bergamo, il Sociale di Como, il Fraschini di Pavia, il Comunale di Bologna, la Sala Verdi e il Dal Verme di Milano.
Gli altri musicisti dell’Ensemble Bosso Concept sono Davide Vendramin (fisarmonica e bandoneon), Claudio Mondini e Ilze Circene (violino), Paolo Fumagalli (viola) e Stefano Dall’Ora (contrabbasso).
INGRESSI
Soci: con abbonamento. Non Soci: biglietto € 15 (sconto studenti € 6).
SERVIZIO BUS NAVETTA da Morbegno e fermate intermedie sul percorso fino a Bormio.

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