Lunedì 16 marzo, alle ore 20.45, presso la Sala don Vittorio Chiari di Sondrio, una serata davvero speciale sarà dedicata al mistero del telo di lino che avrebbe avvolto il corpo di Gesù Cristo, con, per protagonisti, due esperti noti ed apprezzati a livello internazionale, autori di libri tradotti in molte lingue e che fanno testo nel tema in cui sono specialisti.
Da decenni il lenzuolo più famoso del mondo che reca impressa l'immagine di un uomo ferito e torturato contrappone storici e scienziati intorno alla questione della sua autenticità. Oggi è al centro di un nuovo dibattito per via dell'ostensione che si terrà nei prossimi mesi a Torino, con l'annunciata visita di papa Francesco.
Ma a che punto è la discussione, in questo 2015? Cosa dicono le numerose, recenti ricerche? È davvero la Sindone un'immagine reale rimasta impressa a causa di un'esplosione di energia? Le apparenti macchie di sangue sono umane? E che dire della famosa datazione con il metodo del radiocarbonio effettuata nel 1988?
Questi e altri pro e contro saranno, dunque, discussi dal celebre professor Pierluigi Baima Bollone, professore emerito di Medicina legale dell'Università di Torino, cui si deve la scoperta e l'analisi del sangue presente sul telo e dalla professoressa Emanuela Marinelli, docente di Scienze Naturali e Geologiche e, come Baima Bollone, sindonologa di fama mondiale.
Il giorno dopo, 17 marzo, alle ore 10.30, presso l'Auditorium Torelli di Sondrio, si terrà un incontro riservato agli studenti delle Scuole Superiori della città. Accanto alla professoressa Marinelli ci sarà il quarantenne biologo molecolare e appassionato sindonologo dott. Alessandro Diana. Gli incontri sono organizzati dai Salesiani e dalle Parrocchie di Sondrio, con la sponsorizzazione di Fondazione Gruppo Credito Valtellinese, Lions Club Sondrio Host, Lions Club Sondrio Masegra e Rotary Club Sondrio. Coordinerà la giornalista Milly Gualteroni.
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