DUE SCOSSE DI TERREMOTO, UNA IN VALCAMONICA E UNA IN VALTELLINA

22 giugno 2010 - Il CCCVa informa: due lievi scosse di terremoto nelle ultime ore. La prima nell’alta Valcamonica, la seconda proprio al Passo dello Stelvio.

LA PRIMA CON EPICENTRO A 35 Km DA SONDRIO NELL’ALTO LAGO DI ISEO

Lieve scossa di terremoto, magnitudo due della Scala Richter, nel distretto sismico delle Prealpi lombarde con epicentro a profondità 12,1 km, situato nell’alto Lago d’Iseo, a circa 5 km da Lovere e a circa 300 metri dalla riva del lago in Comune di Riva di Solto (per l’esattezza di coordinate 45.775°N, 10.035°E).
20 i Comuni nel raggio di 10 km dall’epicentro, 16 in provincia di Bergamo e 4 in provincia di Brescia: ADRARA SAN ROCCO , BOSSICO, CASTRO, COSTA VOLPINO, ENDINE GAIANO, FONTENO, LOVERE, PARZANICA, PIANICO, PREDORE, RANZANICO, RIVA DI SOLTO, SOLTO COLLINA, SOVERE, TAVERNOLA BERGAMASCA,VIGOLO, MARONE (BS), MONTE ISOLA (BS), PISOGNE (BS), ZONE (BS).
L’evento si è prodotto alle 3:03 di questa notte, tra domenica 20 e lunedì 21. Non sono segnalati danni alle persone o alle cose.
L’epicentro è abbastanza vicino a Sondrio, circa 35 km (elaborazione CCCVa). E così per i Comuni situati tra Sondrio e Villa di Tirano. Non risulta che qualcuno abbia avvertito la scossa sia per essere avvenuta di notte che per la sua debole intensità (2 della Scala Richter equivale all’esplosione di una tonnellata di trinitrotoluene, ovvero tritolo. Per confronto la scossa maggiore a L’Aquila fu di 6,3. Una liberazione di energia pari all’esplosione di circa 5 milioni di tonnellate di tritolo.

LA SECONDA CON EPICENTRO AL PASSO DELLO STELVIO

Alle 1:50 di martedì notte i sismografi hanno rilevato una seconda lieve scossa di terremoto, di magnitudo 2,5 della Scala Richter, con epicentro al Passo dello Stelvio, coordinate 46.521°N, 10.62°E, a circa 450 metri dal Passo, versante valtellinese, proprio in corrispondenza della Statale 38 (elaborazione CCCVa) e appena prima del primo tornante a scendere. Ipocentro a 12,6 km di profondità. Il lieve sisma in Valcamonica era stato di magnitudo 2 di una energia quindi equivalente allo scoppio di 1 tonnellata di tritolo. Per questa allo Stelvio l’equivalenza è per lo scoppio di 5,6 tonnellate di tritolo. Anche in questo caso non risulta che qualcuno abbia avvertito la scossa sia per essere avvenuta di notte che per la sua debole intensità.

CCCVa: Alberto Frizziero