Dopo il ciclo di incontri informativi (7) e conclusi il 28 maggio scorso con una tavola rotonda
aperta alle Istituzioni, l’iniziativa è proseguita, come da programma, con una viaggio nel Vallese,
individuato come territorio in grado di offrire interessanti modelli comparativi rispetto a criticità e
opportunità riscontrabili nella viticoltura valtellinese.
Alla visita – alla quale hanno preso parte anche i referenti del progetto Riccardo PASTORE
(Agriprojects), Osvaldo FAILLA (Università di Milano), Luca TONINATO (Ager s.c.) e Fulvio DI
CAPITA per la Provincia di Sondrio – hanno partecipato una trentina tra imprenditori, dipendenti
di case vinicole, viticoltori e tecnici.
Presenti anche due guide turistiche a conferma di quanto l’aspetto legato alla valorizzazione
turistica dei territori vitati fosse un punto qualificante dello stesso progetto. Ad accogliere la delegazione valtellinese e a fare da guide sul posto sono stati due autorevoli “personaggi” del mondo del vino: Francois Murisier, Presidente del Comitato Tecnico-Scientifico del Cervim e il Direttore Gianluca Macchi.
La giornata di visite, ricca di proposte e seguita con grande attenzione, ha fornito a tutti i
partecipanti spunti di riflessione da mettere a frutto nelle differenti realtà aziendali diventando
inoltre preziosa occasione di confronto tra gli stessi imprenditori valtellinesi, sempre più
consapevoli che il futuro della viticoltura locale si costruisce stringendo alleanze e valorizzando il
contributo derivante da idee ed esperienze diverse.
Il Progetto, molto apprezzato dai partecipanti e dal Consorzio Tutela Vini di Valtellina, si avvia ora
verso la sua conclusione. Il prossimo appuntamento, una seconda visita guidata in Val di Cembra (Trentino), si svolgerà il prossimo settembre. Entro la fine dell’anno sarà quindi data alle stampe una pubblicazione che, prendendo spunto dall’esperienza degli incontri informativi e delle visite guidate, lasci una traccia del lavoro svolto e riassuma quanto di più interessante emerso in quelle occasioni.
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