L’idea, legata all’eccezionale importanza geologica e mineralogica degli Urali, consisteva nella realizzazione di un percorso, proprio nel bosco intorno al monumento che indica il contatto tra i due continenti, individuato da blocchi rocciosi provenienti da diversi paesi europei ed asiatici.
Già nel febbraio 2009 Eliana e Nemo Canetta, a nome della Prefettura, dell’Unione dei Comuni della Valmalenco, della città di Tirano, della Comunità Montana Valtellina di Sondrio e dei Musei Tiranese e della Valmalenco, si sono recati, su invito ufficiale del rettore, nella città russa per un ciclo di incontri e conferenze sia presso l’Università Geologica che presso il Politecnico, ove è stata pure realizzata una apprezzata Mostra fotografica e illustrativa sulla Valtellina.
Durante questi incontri è stato offerto dal Direttore del Museo dell’Università Geologica, ai Musei di Tirano e della Valmalenco nella persona del dott. Nemo Canetta (direttore del primo e riorganizzatore del secondo), di partecipare all’iniziativa del Sentiero Geologico Europa-Asia. Iniziativa che poneva la Valtellina, quale rappresentante delle Alpi Retiche e per estensione dell’ Italia, nel ruolo di ambasciatrice del nostro paese.
L’azione ha trovato entusiastico appoggio sia in molte autorità valtellinesi che nell’Associazione Culturale Lombardia Italia-Russia, e ha trovato un valido appoggio concreto presso il Consorzio estratttori pietre ornamentali della Provincia di Sondrio che si è dichiarato disponibile al non lieve impegno della realizzazione del blocco e del suo invio a Ekaterinburg.
Ora la roccia è pronta, come pronta è l’iscrizione in italiano e russo che sarà posta sul grande blocco di serpentina proveniente dalla Valmalenco, del peso di oltre 4 tonnellate e mezza.
Venerdì 8 maggio 2009–alle ore 11- i rappresentanti dell’ Unione della Valmalenco e della città di Tirano con Eliana e Nemo Canetta, a Chiuro con il Presidente del Consorzio, presso la Serpentino e Graniti, hanno salutato questo testimonio nel momento della partenza verso i lontani Urali.
Testimonio di una azione di cultura e amicizia.
SE NON VISUALIZZI LE FOTO CLICCA QUI
Dopo l’invio della roccia a Ekaterinburg, superate alcune complesse pratiche burocratiche di sdoganamento, il 15 luglio 2010 si è svolta la cerimonia di inaugurazione del Sentiero Geologico Europa- Asia alla presenza di autorità amministrative della città, del Rettore e del Direttore dell’Università di Geologia, del Direttore del Museo di Tirano e di sua moglie (promotori del progetto in Valtellina) dei rappresentanti del Consorzio Estrattori Pietre Ornamentali della Provincia di Sondrio: sig.a Laura Cabello accompagnata dalla figlia, dei rappresentanti dell’ente a tutela del patrimonio culturale degli Urali e del Mufti della città, oltre a studenti della facoltà di geologia e a vari rappresentanti della stampa e delle televisioni. Cerimonia arricchita da figure in costume, balletti e riti tradizionali, che hanno sottolineato il battesimo della serpentina valtellinese a rappresentare l’Italia.
A proseguimento della collaborazione culturale tra la città e il Museo di Tirano e l’Università di Ekaterinburg si prospettano altre azioni nel prossimo futuro.
Il Direttore del Museo Tiranese è stato infatti invitato a tenere nella primavera 2010 un corso di conferenze al Dipartimento del Turismo sulla strutturazione del turismo nelle nostre valli alpine come proposta di dibattito per la creazione di nuove linee guida e di passaporti promozionali nelle nascenti località turistiche della regione degli Urali.
Nessun commento:
Posta un commento