Per essere più precisi Rovaris fa parte di quelli che Emidio De Felice chiama i cognomi "latinizzati". Questo tipo di cognome è abbastanza diffuso nel Bergamasco: si possono ricordare, tra i tanti, Baschenis, Bolis, Grigis, Noris. Ne esistono però altri ancora.
Mi risulta che almeno il ramo tiranese dei Rovaris dovrebbe essere arrivato a Tirano verso la fine dell'Ottocento, proveniente da uno dei paesi della pianura bergamasca. A Bergamo città, invece, il cognome esisterebbe già a partire dal '500; si tratterebbe di una famiglia nobiliare. Oggi il cognome è particolarmente presente a Dalmine, cittadina piuttosto conosciuta nella nostra regione, nota per le sue industrie.
Oltre al ceppo bergamasco dei Rovaris esiste probabilmente anche quello bresciano, che però è molto meno numeroso. Poco si sa sull'origine di questo cognome regionale. Ci sono stati tentativi di studiarne l'origine senza risultati sicuri. E' stata ipotizzata una derivazione dalla toponomastica. Cosicché una "pista" possibile potrebbe essere quella di una derivazione dalla parola "rovere".
In conclusione, il cognome, in Valtellina, si presenta oggi abbastanza disperso e molto raro. Non è detto però che le diverse famiglie Rovaris presenti in valle siano imparentate.
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