L'incontro è organizzato dalla Camera di Commercio in seno al Tavolo dei consumatori - istituito nel 2010 presso l’Ente camerale - cui aderiscono le associazioni dei consumatori: Adiconsum, Adoc, Comitato Cittadini Consumatori Valtellina, Coniacut, Federconsumatori e Moica.
L’iniziativa è stata decisa allo scopo di illustrare gli aspetti normativi e le questioni ad essi legati relativamente a uno strumento creditizio che, in anni recenti, ha conosciuto una vasta diffusione. Il credito al consumo, ovvero l’attività di finanziamento delle persone fisiche e delle famiglie per rimandare o rateizzare i pagamenti di beni e di servizi, si sta affermando anche da noi, nonostante l’Italia sia, tra le nazioni industrializzate, quella che vi ricorre di meno. In Lombardia, nel secondo semestre del 2010, sono stati registrati 16,5 contratti ogni 100 abitanti contro i 17,7 della media italiana.
I relatori illustreranno le problematiche legate ai tassi praticati, il Tan e il Taeg, al rispetto delle scadenze e ai rimborsi che interessano sia gli esperti del settore, avvocati, consulenti del lavoro, commercialisti, che gli stessi consumatori. Aspetti che è necessario approfondire affinchè lo strumento del credito al consumo possa essere utilizzato nel migliore dei modi, valutandone i pro e i contro, i costi effettivi e i benefici.
I lavori saranno aperti dal presidente Emanuele Bertolini seguito dal consigliere camerale in rappresentanza dei consumatori Adelino Tralli. Lo scenario normativo sarà illustrato da Stefano Cosma, professore associato di economia degli intermediari finanziari presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Il vicesegretario generale di Unioncamere Tiziana Pompei inquadrerà il ruolo e l’esperienza delle Camere di Commercio nella trasparenza dei contratti, mentre l’esperto per il settore del credito dell’Adoc Dario Del Grosso parlerà dell’indebitamento delle famiglie italiane con il credito al consumo. Prima del dibattito conclusivo, è previsto l’intervento di Barbara Raddi dell’Abi, l’Associazione Bancaria Italiana, che si soffermerà sul rapporto tra l’Abi e le associazioni dei consumatori.
L’iniziativa è stata accreditata dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Sondrio, dal Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Sondrio ed è in corso di validazione da parte del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili. Le Banche locali hanno assicurato la loro partecipazione.
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