Il 31 ottobre del 2010 Report, noto programma di Rai Tre, affrontava l’argomento Teleriscaldamento con un servizio dal titolo “Biomasse di massa” e prendeva in esame alcune realtà produttive tra cui il distretto valtellinese. A proposito delle tariffe veniva proposto un confronto tra quelle operate dalla Tcvvv Spa ai propri clienti (al lordo 11,5 Cent/€) e quelle operate dalla Cooperativa di Prato allo Stelvio ai propri soci (al netto 7 cent/€) sostenendo la maggiore convenienza delle seconde.
Immediata la reazione della TCVVV Spa che tramite il proprio Ufficio Stampa si è messa in contatto con la redazione di Report chiedendo una rettifica in mancanza della quale la Società avrebbe tutelato i propri interessi nelle opportune sedi legali.
“Ci siamo subito resi conto del grossolano errore, se vogliamo chiamarlo così, commesso dal giornalista – afferma Walter Righini AD della Società Valtellinese - nel confrontare non solo una tariffa al lordo, la nostra, con una al netto, la loro, ma anche e soprattutto nell’incongruità di porre un paragone tra dati disomogenei quali le tariffe praticate da una Società ai propri clienti e quelle che una cooperativa pratica ai propri soci”.
“Abbiamo subito fornito a Report – aggiunge sempre Walter Righini - la tabella nazionale delle tariffe della FIPER, Federazione Italiana dei Produttori di Energia da Fonte Rinnovabile, che “stranamente” non era stata presa nemmeno in considerazione dal giornalista e dalla quale si evinceva chiaramente l’errore che era stato commesso”.
Il testo della rettifica (disponibile sull’home page del sito www.report.rai.it nello spazio “Ultime News”) è il seguente: All'interno della puntata "Biomasse di massa" andata in onda il 31/10/2010 è stato fatto un confronto tra due tariffe per il teleriscaldamento - TCVVV SpA e cooperativa Energie Werk Prad - utilizzando però dati disomogenei lordo/netto.
“Siamo molto soddisfatti – conclude Walter Righini – per la rettifica perché subito dopo la messa in onda del servizio di Report in molti hanno strumentalizzato i dati delle tariffe per darci addosso.Certo è che non mi aspettavo di dover attendere oltre due mesi per vedere pubblicamente riconosciuto l’errore commesso anche perché le prove che abbiamo fornito nell’immediato erano di una chiarezza disarmante: bastava leggere la tabella della Fiper, associazione di cui per altro sia la Tcvvv Spa sia la Cooperativa Energie Werk Prad sono socie, per rendersi conto dell’errore e del danno causato. Mi stupisco di come si possa fare un’inchiesta che si vorrebbe approfondita e accurata e poi si possa cadere, se vogliamo pensare bene, in un errore del genere".
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