Illustrissimo Prefetto, Egregio Direttore Generale
In questi ultimi giorni abbiamo ricevuto numerose segnalazioni da parte dei cittadini del Comune di Prata Camportaccio in merito ai disservizi che si verranno a creare a seguito del mancato accordo tra l’Amministrazione Comunale e i Medici di Medicina Generale che operano sul territorio.
Appare infatti molto evidente che l’assenza di ambulatori nel territorio comunale di Prata Camportaccio genera, soprattutto nella popolazione anziana, un disagio reale e concreto in quanto non è sempre agevole raggiungere i comuni vicini nei quali i Medici garantiscono l’apertura degli ambulatori.
Pur non volendo entrare nel merito specifico delle “ragioni” delle parti contrapposte, la CISL non può ritenere accettabile una soluzione per la quale a pagare siano i cittadini, ovvero le parti bisognose e deboli.
Come Organizzazione Sindacale siamo pertanto a chiedere a Sua Eccellenza il Prefetto e al Direttore Generale dell’ASL di Sondrio, per le reciproche competenze, un intervento immediato volto a risolvere la situazione e a rendere nuovamente esigibile ai cittadini un servizio del quale ne hanno pienamente diritto.
In considerazione del fatto che a partire da domani 20 gennaio 2011 i medici non effettueranno più gli ambulatori sul suolo comunale ci si permette di chiedere alle SS.VV. di agire con la massima urgenza.
In attesa di un riscontro si coglie l’occasione per inviare cordiali saluti.
Il Segretario Generale
(Daniele Tavasci)
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