La notte del 26 aprile 1986 esplode il reattore numero 4 nella centrale russa di Chernobyl: prima che il mondo ne venga messo a conoscenza sono vari istituti scientifici, in particolare svedesi e americani che rilevano valori abnormi di radioattività nell'aria che non possono essere spiegati come effetto di esperimenti militari. Dopo tre giorni, l'allora presidente russo Gorbaciov fornisce le prime informazioni e risulta chiaro, fin da subito, che l'umanità si trova ad affrontare il peggiore “evento nucleare” dopo le esplosioni atomiche sul Giappone, nella seconda guerra mondiale.
A 25 anni da una tragedia planetaria che non ha ancora finito di scontare i suoi effetti, nonostante la scarsità di informazioni reperibili, sulle conseguenze che le popolazioni e l' ambiente circostante hanno subito dalle radiazioni, (consulta-www.progettohumus.it) è successo il disastro di Fukushima.
Nel periodo intercorso fra le due catastrafi sono stati numerosi gli incidenti verificatisi nei 439 reattori sparsi su tutta la Terra, ma la potente lobby dell' ATOMO ha fatto di tutto perchè i cittadini non ne fossero informati (vedi sito già citato), così come ha investito enormi capitali per propagandare la palese falsità di un tumultuoso sviluppo mondiale dell'energia atomica!
Ma i dati ufficiali della IAEA (Istituto internazionale per l'energia atomica) dicono esattamente il contrario,tutto il settore elettronucleare è in flessione perchè antieconomico, pericoloso, immaturotecnologicamente; basti dire che nessuno Stato ha trovato una soluzione per stoccare in via definitiva migliaia di tonnellate di scorie che emetteranno radiottività per decine di migliaia di anni a venire!
Viceversa sono in grande espansione le cosiddette ENERGIE VERDI, PULITE, DOLCI, figlie del sole, del vento, delle biomasse, delle pompe di calore, dell'intelligenza e dell'ingegno umano al servizio di un futuro più sobrio e sostenibile.
Il sogno di una infinita disponibiltà di energia nucleare al servizio di uno sviluppo ininterotto e pervasivo si è infranto e si è trasformato in un incubo.
Il 12 e 13 giugno i cittadini italiani hanno la possibilità di dar un colpo definitivo alla malsana idea di riproporre il nucleare in Italia, dopo la bocciature del referendum del 1987, il Comitato popolare “Vota SI contro il nucleare” invita tutti a partecipare alle iniziative che si terranno in provincia, dal momento che la la “mossa” del governo per depotenziare il valore dei referendum sarà sottoposta al vaglio della Corte di Cassazione. Fino a che non si avrà la risposta definitiva sul destino del referendum, il Comitato continuerà a proporre ai cittadini momenti di confronto e di riflessione perchè la scelta: nucleare SI o NO è troppo importante perchè la si lasci ai politici!
PROSSIME INIZIATIVE IN PROGRAMMA
POSTO e DATA | LUOGO | ORA | MODALITA' |
SONDRIO- sabato 30 apr. | Piazza Campello e vie circostanti | 9/12 17/19 | Attuazione di brevi flash mob, banchetto informativo |
Chiavenna- sabato 30 apr. | Zona mercato piazza Pestalozzi | 10/12.30 15/19 | Banchetti informativi e distribuzione materiale |
Chiavenna- sabato 7 maggio | Zona mercato piazza Pestalozzi | 10/12.30 15/19 | Banchetti informativi e distribuzione materiale |
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