La sensibilità di tanti valtellinesi e valchiavennaschi, che hanno contribuito con piccole elargizioni, l’attenzione di Enti Pubblici, operatori privati e associazioni, che hanno creato fondi patrimoniali, la costante opera di divulgazione svolta dagli amministratori, guidati dal presidente Marco Dell’Acqua, hanno condotto la Pro Valtellina ormai vicinissima al traguardo dei 5 milioni e 164 mila euro di raccolta, la quota necessaria per vincere la sfida lanciata da Fondazione Cariplo nel marzo del 2002. L’accelerazione delle ultime settimane si è avuta grazie alla generosità diun illustre figlio di questa valle, da sempre impegnato nella filantropia e nell’associazionismo, infaticabile mecenate di tante iniziative sportive, e non solo: Emilio Rigamonti.
Desideroso di fornire il suo contributo alla causa della Pro Valtellina, che è la causa del territorio, ha donato 250 mila euro per la costituzione di un fondo patrimoniale intitolato alla memoria dei genitori Emilia e Francesco. Il loro ricordo sosterrà negli anni iniziative benefiche di carattere sociale che interverranno per soddisfare i bisogni crescenti del territorio in un settore che sta particolarmente a cuore a Rigamonti, per anni presidente della Casa di Riposo di Sondrio. Un atto di grande generosità, nelle dimensioni e nei contenuti, che il benefattore spiega così: “Mi sembra doveroso che ciascuno intervenga secondo le proprie possibilità;non si può rimanere insensibili di fronte alle emergenze e ai bisogni della comunità... ".
Rigamonti ha sempre associato all’impegno imprenditoriale l’attenzione al territoriospendendosi in prima persona, in particolare, per gli anziani della Casa di Riposo di Sondrio e per i ragazzi, sostenendo economicamente il movimento del basket. Un impegno senza soluzione di continuità che, alla fine del 2010, ha suggellato con la costituzione della sua fondazione senza dimenticare, però, l’organismo filantropico del territorio. La sua cospicua donazione ha condotto la Pro Valtellina vicinissima al traguardo fissato da Fondazione Cariplo per vincere la sfida: raggiunti i 5 milioni e 164 mila euro di raccolta si vedrà svincolato il fondo originario che verrà addirittura raddoppiato. La fondazione guidata dal presidente Dell’Acqua potrà contare su un patrimonio di oltre 15 milioni di euro, un fatto non usuale in Italia, addirittura straordinario se si considerano le piccole dimensioni della provincia di Sondrio, che consentirà di operare in maniera ancora più efficace promuovendo iniziative maggiormente significative.
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