Di origine comasca, i Quadrio erano già presenti nella nostra valle fin dal XII secolo, in qualità di vassalli del vescovo di Como. Si stabilirono in un primo tempo a Tresivio, poi si spostarono a Ponte di Valtellina dove si ramificarono in varie branche e in seguito nella vicina Chiuro; ma famiglie Quadrio si stabilirono anche a Grosio e in altri paesi della valle. Attualmente invece il minuscolo paese di Vervio è quello che nel Tiranese raggruppa il maggior numero di famiglie di questo casato, superato però, a livello provinciale, da Sondrio città, che ora è il comune col maggior numero di famiglie che portano questo nome di famiglia.
Senza dubbio il casato dei Quadrio, in quanto nobiliare, è tra i più prestigiosi della Valtellina e della Valchiavenna: vanta, tra gli altri, un condottiero, Stefano, soldato di ventura che nel 1432 guidò le truppe milanesi contro i Veneziani nella vittoriosa battaglia di Delebio. Il noto storico Francesco Saverio 1695/1756), nativo di Ponte, autore di una monumentale opera sulla storia valtellinese e infine il patriota Maurizio (1800/1876) di Chiuro. Inoltre da un ramo di condizioni modeste di Vervio viene Don Giuseppe (1921/1963), uomo di intelligenza vivace e di profonda cultura, sacerdote esemplare: docente presso la facoltà geologica salesiana di Torino.
Dunque Quadrio, tipologicamente, è uno tra i cognomi di origine comasca e lariana che sono presenti in diversi comuni. I cognomi venuti dal lago sono particolarmente numerosi tra le famiglie nobiliari. Nella zona di Tirano due sono da ricordare in modo particolare: i Lambertenghi e i Torelli.
Da ricordare che non necessariamente famiglie che portano cognomi di prestigio hanno "un blasone". Semplificando si potrebbe dire che la nobiltà nei secoli passati si perdeva con il deterioramento delle condizioni economiche della famiglia che obbligavano gli uomini di un determinato casato a imparentarsi con altre famiglie di condizione modesta.
In conclusione, per quanto riguarda l'origine etimologica di questo cognome, è da ricercare in una vecchia parola del linguaggio della pubblica amministrazione, "quadra" che indica una circoscrizione territoriale dei secoli passati.
Giac
Nessun commento:
Posta un commento