L’elenco delle associazioni del tiranese è lungo, a dimostrazione dell’impegno di numerosi cittadini nel settore del sociale, che impiegano il loro tempo in modo totalmente gratuito. L’assessore, dopo una breve presentazione di tutte le associazioni presenti a Tirano, è disponibile a rispondere alle nostre domande.
Assessore, qual è il suo ruolo nel contesto delle associazioni?
Il mio ruolo è quello di raccogliere le esigenze espresse dai cittadini e cercare di attivare i servizi in risposta a queste esigenze.
Quanto sono importanti le associazioni?
Le associazioni hanno un’importanza fondamentale nel panorama della città, perché svolgono servizi indispensabili, che vanno dall’organizzare il doposcuola per i bambini stranieri, al portare un pasto pronto agli anziani, casa per casa.
Le associazioni sono ben accettate e integrate nel territorio?
Assolutamente, anche perché le associazioni nascono dalla libera iniziativa di gruppi di cittadini che decidono di impegnarsi gratuitamente per fornire un particolare servizio.
Le associazioni hanno fondi a sufficienza? Come vengono finanziate?
Le associazioni ricevono fondi dal Comune qualora facciano richiesta di un contributo. Solitamente a novembre, in base alle risorse che il Comune ha a disposizione, si accolgono le richieste delle associazioni in modo totale o parziale. In molti casi, il Comune non dà dei contributi economici, ma concede gratuitamente l’utilizzo di locali che diventano la sede delle varie associazioni.
Cosa può fare il cittadino comune per aiutare le associazioni?
Quello che viene richiesto ai cittadini da parte delle associazioni non è un contributo di tipo economico, ma un contributo a livello di servizio diretto. Penso di parlare a nome di tutte le associazioni dicendo che quello che le associazioni cercano sono persone nuove, che mettano a disposizione una parte del loro tempo, anche solo due ore alla settimana, gratuitamente.
Le associazioni riescono ad occuparsi di tutte le problematiche sociali presenti nel territorio di Tirano?
I settori degli anziani, dei disabili, dei minori e degli extracomunitari hanno molte risorse a disposizione, che riescono a rispondere alle esigenze di questa parte di cittadini. Abbiamo, invece, riscontrato delle difficoltà con la fascia dei giovani dai 15 ai 19 anni. Nonostante siano state proposte diverse attività durante l’anno, non si è mai riuscito a raggiungere numeri di coinvolgimento significativi. Purtroppo, devo ammettere che è una fascia d’età difficile da coinvolgere.
Da questo articolo nascerà una rubrica con la quale cercheremo di scoprire ogni singola associazione per vedere nel dettaglio di cosa si occupano, cosa fanno concretamente, quali sono i loro bisogni e quali le prospettive future. Speriamo, in questo modo, di fornire una mappa completa e dettagliata delle associazioni che lavorano nel sociale, creando un dialogo tra i volontari e i cittadini di Tirano, che, spesso, non arrivano a conoscere queste associazioni.
Camilla Pitin
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