24 agosto 2011 - Il Sindaco di Sernio Claudio Contessa commenta così la decisione di accorpare i Comuni sotto i 1.000 abitanti contenuta nella manovra del Governo in discussione in questi giorni in Parlamento.
"A dire il vero non conosco nei dettagli il famigerato "decreto antiscrisi", o perlomeno la stampa non ce l'ha ancora dettagliato. Pertanto, mi riservo di esprimere un giudizio più completo solo dopo aver letto il relativo decreto di attuazione che credo sarà pubblicato una volta che il decreto sarà convertito in legge dalle Camere.
Posso però esprimere una considerazione. Ben venga una "Legge dall'alto" che obblighi i piccoli Comuni ad associarsi nell'esercizio di funzioni di pubblico servizio (per esempio gestione associata degli uffici comunali, del servizio idrico integrato, della gestione manutenzioni sul territorio ecc ecc).
Consentirebbe di ottimizzare ancor più le risorse e razionalizzare al meglio le spese.
Invece, il fatto di cancellare con un Decreto un intero piccolo Municipio, (sempre che di ciò si tratti), mi pare francamente sia ingiustificato, anche nel contesto prospettatoci dei pesanti tagli alla spesa pubblica.
Le specifiche funzioni di un piccolo Ente fanno parte del nostro patrimonio storico e culturale, cancellarle in toto perchè non si sa dove andare a pescare altrove ci lascia basiti!".
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