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lunedì 1 agosto 2011

VALFURVA: UNA SERATA PER LA SALVAGUARDIA DELL'ORSO

Si terrà GIOVEDI’, 4 agosto a Sant’Antonio Valfurva, presso il Centro Visite del Parco Nazionale dello Stelvio in Piazza Forba 4 a partire dalle 20.30, l’incontro del progetto europeo LIFE+ARCTOS (www.life-arctos.it) dedicato alla presenza dell’orso in Provincia di Sondrio.

Quello di giovedì 4 agosto a Sant'Antonio Valfurva è il secondo incontro organizzato da ERSAF, su incarico della Direzione Generale Sistemi Verdi e Paesaggio di Regione Lombardia, rivolto al pubblico generico dopo le occasioni pensate appositamente per i cacciatori.

Si inizia con i saluti del Direttore del Parco Nazionale dello Stelvio Wolfgang Platter e a seguire la presentazione del progetto a cura di Barbara Chiarenzi in rappresentanza della DG Sistemi Verdi e Paesaggio di Regione Lombardia. Spetterà a Claudio Frapporti del WWF illustrare la biologia, ecologia ed etologia dell'orso portando la discussione sull’ opportunità e i problemi derivanti dalla presenza di questa specie che, negli ultimi anni, è segnalata più frequentemente sulle nostre montagne. Modera la serata Italo Buzzetti di ERSAF.

Il progetto LIFE+ARCTOS prevede, nel periodo 2011 – 2014, un totale di 50 incontri territoriali rivolti ai diversi target (allevatori/apicoltori, pubblico generico, istituzioni, media, cacciatori e operatori turistici) nelle province di Sondrio, Brescia e Bergamo. Il progetto LIFE Arctos “Conservazione dell’orso bruno: azioni coordinate per l’areale alpino e appenninico” vuole individuare ed indicare quale sia la strada perché si possa preservare un territorio naturale nel quale vi sia spazio per l’orso come per quelle attività umane integrate, promuovere quel coordinamento tra le istituzioni e la società civile che riesca a facilitare la convivenza con questo plantigrado. L’impegno dichiarato è perché tali popolazioni possano crescere nei prossimi anni e si possa così scongiurare la loro estinzione, arrivando ad ottenere una presenza stabile su quel territorio italiano che ancora oggi offre le idonee condizioni ecologiche.

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