2 gennaio 2012 - Il Consigliere Regionale della Lega Nord Ugo Parolo attacca il Coordinatore Provinciale del Pdl Del Tenno.
Iniziamo l’anno con una constatazione che potrebbe apparire banale ma non lo è: L’on. Del Tenno nel 2008 è stato eletto in Parlamento nella circoscrizione di Trento e fa gli interessi dei trentini. Mentre noi difendiamo la Provincia perchè eletti con i voti dei valtellinesi e valchiavennaschi; l’on. Del Tenno presenta un disegno di legge il 18 giugno 2011 (disegno di Legge n. 4519) per eliminare la Provincia; l’attuale governo fa propria la proposta ed elimina le province, salvando però Trento e Bolzano come voluto dal parlamentare trentino. Sondrio viene cancellata, mentre Trent,o dove Del Tenno è eletto, rimane con tutti gli ingiusti privilegi che conosciamo.
L’on. Del Tenno accusa di ogni nefandezza e di incapacità amministrativa il Presidente della Provincia di Sondrio nonostante la Corte Costituzionale abbia solo parzialmente abrogato le leggi (una nazionale e l’altra regionale) che comunque garantiscono alla nostra Provincia un’entrata aggiuntiva che si aggira intorno ai 10 milioni di euro all'anno.
Del Tenno si scandalizza perché la Corte Costituzionale ha abrogato la parte della legge che ci avrebbe consentito di gestire le nostre dighe ritenendo tale scelta “demagogica”, ma nulla dice sul fatto che a Trento è in corso un contenzioso feroce tra Stato e Provincia perché i trentini vogliono gestire le loro dighe come lo vorremmo noi. Ci sono almeno 3 o 4 sentenze della Corte Costituzionale (sent. n. 378/07-sent.n. 422/2007- sent. n. 423/2007- sent. n. 443/2008) e varie procedure di infrazione europea (n.1999/4902- n. 2002/2282) che impugnano e abrogano leggi della provincia di Trento in materia di idroelettrico.
Perché Del Tenno accusa il presidente Sertori di incapacità e non dice niente riguardo al territorio dove è stato eletto? Noi abbiamo contribuito all’approvazione di due leggi, una Nazionale e una Regionale, entrambe avversate da Del tenno con vani tentativi, che garantiscono alla nostra Provincia circa 10 milioni di euro all'anno: grazie a questi soldi e ai 50 milioni finanziati dalla Regione con la fattiva collaborazione con l’assessore regionale Raffaele Cattaneo, quando il Governo finanzierà i soldi che ancora mancano (50 milioni su un totale di 280) potremo finalmente avviare la tangenziale di Morbegno e programmare quella di Tirano.
Del Tenno, a parte presentare un disegno di legge per cancellarla, cosa ha fatto di concreto in Parlamento per la Provincia di Sondrio? Di Del Tenno in questi anni francamente ricordiamo solo le continue sparate sui giornali contro Sertori e la Lega: ha iniziato con la tiritera della giunta provinciale nel tentativo di accaparrarsi qualche poltrona in più, poi l’estenuante diatriba per difendere la poltrona del presidente del Consiglio provinciale sfiduciato, poi ha voluto la cabina di regia senza mai parteciparvi (ma il regista era lui a qualcun altro?), poi le critiche sulle opere pubbliche, poi il “decisionismo sertoriano” e il presunto mancato coinvolgimento, poi le acque. Quelle di Del Tenno, in verità, sono solo palesi pretesti per nascondere le proprie incapacità accusando altri delle sue stesse manchevolezze.
Potrebbe apparire paradossale che una legge votata all’unanimità dall’intero Consiglio Regionale, fortemente voluta dal Presidente Formigoni al quale va ancora il nostro ringraziamento (“… siamo orgogliosi di essere stati i veri innovatori delle regole aprendo la gestione e i benefici secondo principi fortemente sussidiari, dalla parte certamente degli enti locali più piccoli” R. Formigoni 21.12.10) oggi venga usata da un parlamentare del PDL come pretesto per scagliarsi contro il Presidente della Provincia e la Lega; potrebbe ma non lo è perché Del Tenno difende gli interessi dei trentini. Forse è il caso di dire che Trento ha un “ambasciatore” in Sondrio, la Valtellina un parlamentare in meno a Roma.
Ugo Parolo (Consigliere Regionale Lega Nord)
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