4 febbraio 2012 - Il mondo dello sport, della moda, degli istituti di credito, le associazioni di volontariato, l’imprenditoria privata: Tutti insieme per realizzare un progetto in grado di salvare vite umane.
Il mondo dello sport, della moda, degli istituti di credito; le associazioni di volontariato, l’imprenditoria privata. Tutti insieme per realizzare un progetto in grado di salvare vite umane: dotare tutte le ambulanze di elettrocardiografi, strumenti che consentono la trasmissione dell’elettrocardiogramma direttamente dal luogo dell’evento, che è spesso l’abitazione del paziente.
AREU ha lanciato la sfida di acquistare di 300 elettrocardiografi per coprire il fabbisogno di tutte le ambulanze adibite al soccorso della Lombardia, e la Società civile ha risposto. Consorzio Vero Volley, Camera Nazionale della Moda Italiana, Intesa San Paolo, Comocuore, AgustaWestland e Aersud hanno aderito al progetto “Albo del cuore” offrendo un contributo economico per l’acquisto degli strumenti e la disponibilità a diventare partner di AREU e protagonisti di una serata dedicata al “cuore”, in programma il 30 marzo 2012 presso il Palazzo Lombardia, alla presenza dell'Assessore alla sanità Luciano Bresciani e di altre Autorità.
Alcuni dati:
- L’80% delle emergenze che interessano il sistema cardiocerebrovascolare avviene tra le mura domestiche.
- Tra queste, l’infarto miocardico acuto (STEMI), si presenta con una frequenza di 7-800 casi per milione di abitanti e rappresenta ancora una delle principali cause di morte. Proprio questa patologia beneficia di un tempestivo ripristino del circolo coronarico.
- La precocità dell’esecuzione e della trasmissione dell’elettrocardiogramma è il miglior predittore della possibilità per un paziente con infarto di accedere a un trattamento rapido ed efficace.
- Poter dotare le ambulanze dell’elettrocardiografo, e quindi consentire la trasmissione dell’ecg dall’abitazione del paziente o a bordo dei mezzi, rappresenta dunque una grande misura salvavita.
Nessun commento:
Posta un commento