Venerdì 30 marzo è stato presentato agli operatori di Aprica il Progetto Bike relativo a due nuovi percorsi per mtb, il retico Col d'Anzana – Val Fontana e l'orobico Passo Veneròcolo - Malga Magnöla a monte di Aprica.
Realizzato dalla CM Tirano (sensibile ad incentivare la realizzazione di percorsi bike in quota dopo aver promosso la ciclabile di fondo valle e la manutenzione della sentieristica), il progetto è scaturito dalla collaborazione con Alta Rezia, al quale sistema si integra, e sostanziato dall'intervento di tutti gli enti pubblici (GAL Valtellina, Provincia di Sondrio, Comunità Montana di Sondrio, Comunità Montana di Tirano, Comuni di Aprica e Teglio), nell'ambito dei fondi Interreg.
Viene così ad ampliarsi e a prendere forma di vero e proprio sistema internazionale quel comprensorio per la mountain bike partito già anni fa con la Valposchiavo, l'Engadina, Livigno e l'Alta Valtellina. Una rete di percorsi e servizi per questo sport che ha già dato tangibili frutti e che vede un costante incremento di presenze turistiche nelle località più vocate e attive. Perché ciò accada c'è però bisogno d'un sistema integrato di trail (percorsi) segnati e ben tenuti, di bike hotel, di impianti di risalita funzionali al trasporto delle bici, di shuttle (fuoristrada di trasporto in quota), di bike school, di bike scout (appassionati locali attivi), di eventi dedicati, di pacchetti-soggiorno specifici.
Lo ha spiegato molto bene l'elvetico Fadri Cazin, certamente la figura più rappresentativa del mondo mtb di Alta Rezia, coadiuvato da Marzia Fioroni, responsabile di Alta Rezia Evolution - Valtellina e Valposchiavo Bike. Per il settore pubblico ha parlato Roberto Nella, funzionario della Provincia di Sondrio esperto della materia.
Presente ovviamente l'Amministrazione comunale aprichese al completo, con il sindaco Carla Cioccarelli, il vicesindaco Carlo Ambrosini, l'assessore e vicepresidente CM Dino Negri, gli assessori Giancarlo Stampa e Paolo Corvi, oltre al consigliere Luciano Della Moretta. Invitati anche i rappresentanti dei Comuni di Corteno Golgi e di Teglio, i territori dei quali sono interessati.
Nessun commento:
Posta un commento