NUMERI E CURIOSITA' DEL GIRO D'ITALIA IN VALTELLINA

Il bilancio del Giro 2012 in Valtellina e sullo Stelvio e i numeri dell'impegno organizzativo: "E' stato un successo completo!".

Le stime degli addetti ai lavori parlando, senza allontanarsi troppo dalla verità, di 200/220.000 spettatori assiepati a bordo strada dall'Aprica allo Stelvio, sulle salite spettacolari di Boalzo e dell’inedito, durissimo Mortirolo dal versante di Tovo.
Perfetta l’attenzione dimostrata dagli enti pubblici coinvolti e che hanno visto i rappresentanti presenti in gran numero ai 2757 metri dell’arrivo allo Stelvio, pronti a premiare e riconoscere le gesta sportive dei campioni delle due ruote. Dalla Regione Lombardia, alla Provincia, dal BIM Adda, al Comune di Bormio, questi enti hanno supportato economicamente un evento che è stata una perfetta vetrina e un’occasione di promozione turistica con numeri di contatti elevatissimi.
Perfetto l’ordine pubblico, il lavoro di coordinamento curato da Gigi Negri e soprattutto perfette le decine di volontari dell’Unione Sportiva Bormiese guidati dal presidente del settore ciclismo Mario Zangrando, nel suo ruolo di presidente del comitato di tappa.
ALCUNI NUMERI DELLA TAPPA DELLO STELVIO DEL GIRO 2012

• 10 km di cavo di fibra ottica posizionato dallo Stelvio alla località Tre Baracche per permettere il collegamento dell’area di arrivo con il centro compound della RAI (i camion regia erano impossibilitati a raggiungere lo Stelvio, a causa delle misure che non permettevano il passaggio sotto le gallerie).
• 5 le telecamere fisse posizionate sui trabattelli allestiti al Passo dalla ditta Busi Costruzioni.
• 3 i container posizionati subito dopo l’arrivo grazie al lavoro della ditta Busi Costruzioni.
• 120 le postazioni giornalistiche e 40 le postazioni per fotografi realizzate al centro stampa allestito presso la discoteca e la palestra dell’Hotel IV Pirovano.
• 10 volontari dell’Unione Sportiva Bormiese impegnati a Bormio a curare gli spazi al centro sportivo utilizzati per gli accrediti di giornata, per la sosta dei bus delle squadre e per gestire l’ammassamento delle moto Yamaha impegnate nel tentativo di record del Guinnes dei Primati.
• 5 volontari dell’Unione Sportiva Bormiese impegnati a Bormio a curare gli spazi in piazza V° Alpini, sede dell’area Open Village della Carovana del Giro.
• 16 volontari dell’Unione Sportiva Bormiese impegnati a supporto degli uomini del servizio d’ordine del Giro per permettere un’attenta e curata gestione degli spazi adibiti a parcheggi al Passo dello Stelvio.
• 9 i bus-navetta messi a disposizione dalla ditta Perego per il trasporto dei tifosi allo Stelvio.
• 11 i furgoni navetta messi a disposizione del Consorzio Trasporti Alta Valtellina
• 12 gli elicotteri impegnati per trasportare a valle i ciclisti del Giro
• 1 mezzo battipista, guidato da Alberto “Pompa” Quintavalla, impegnato per il trasporto degli atleti dalla zona del Folgore al punto di atterraggio degli elicotteri
• 10 gli uomini del Soccorso Alpino della stazione di Bormio impegnati a presidiare i 22 chilometri di salita dello Stelvio
• 500 gli automezzi dell’organizzazione del Giro saliti allo Stelvio e sistemati negli spazi adibiti a parcheggio.
• 100 i bambini dell'Us Bormiese che hanno animato la serata di benvenuto
• 30 i volontari dei reparti di Bormio che i sono occupati dell'accoglienza nella serata di benvenuto