Domenica mattina 10 giugno, per la prima volta dopo la
nomina Cardinalizia, Mons. Francesco Coccopalmerio incontra la Comunità
di Sernio.
Domenica mattina 10 giugno ore 10.00, presso la Chiesa
Parrocchiale di Sernio, il Cardinale Francesco Coccopalmerio presiederà
la Solenne Celebrazione Eucaristica nella festa del Corpus Domini con la
Processione per le vie del paese. Durante la S. Messa dodici ragazzi
delle Parrocchie di Sernio e Lovero riceveranno la S. Cresima.Domenica sera alle ore 20.30, invece, nella Parrocchiale dei Santi Cosma e Damiano, festeggeremo Sua Eminenza con un concerto della Corale " NOVUM CANTICUM " di Tirano. Segue rinfresco per tutti (con il chisciol di Sernio!).
Vogliamo ricordare il forte legame di Sua Eminenza con Sernio e la sua Chiesa dove ricevette la prima comunione.
Ivan Gambelli
E'
un avvenimento di portata storica. Si tratta infatti del primo
valtellinese nella storia ad essere elevato a tale dignità, che torna da
cardinale nel santuario della B.V. di Tirano patrona della Valtellina
alla quale è devoto fin dall’infanzia. Non va dimenticato che, da
vescovo ausiliare di Milano, rappresentò il cardinale arcivescovo Carlo
Maria Martini nelle cerimonie del Cinquecentenario dell'apparizione.
Il cardinale sarà ricevuto alle 18 di sabato 9 giugno in piazza della basilica dalle autorità, locali e provinciali, dalla banda civica e da una rappresentanza delle organizzazioni civili e militari cittadine. Prima dell'ingresso nella civica basilica verrà ufficialmente insignito dal Sindaco, che gli rivolgerà anche un indirizzo di benvenuto, della cittadinanza onoraria conferitagli da tempo dal Consiglio comunale di Tirano, ma congelata in attesa di una adeguata circostanza.
Il cardinale sarà ricevuto alle 18 di sabato 9 giugno in piazza della basilica dalle autorità, locali e provinciali, dalla banda civica e da una rappresentanza delle organizzazioni civili e militari cittadine. Prima dell'ingresso nella civica basilica verrà ufficialmente insignito dal Sindaco, che gli rivolgerà anche un indirizzo di benvenuto, della cittadinanza onoraria conferitagli da tempo dal Consiglio comunale di Tirano, ma congelata in attesa di una adeguata circostanza.
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