"COMINCIO A PENSARE CHE I TIRANESI SIANO INGENUI E UN TANTINO GIOCONDI!"

1 luglio 2012 - La lettera aperta di un cittadino tiranese che si interroga sulla questione delle tangenziali di Tirano e Morbegno.

Ho partecipato, nell'aula magna della scuola media di Tirano, alla riunione promossa dalla segreteria provinciale del PD, riunione condotta dal segretario Giacomo Ciapponi. All'ordine del giorno il futuro della tangenziale della città abduana.

Presente il Sindaco Del Simone che ha fatto gli onori di casa e poi si è assentato per altri impegni precedentemente presi. Il nostro primo cittadino era in forma, e ancora convinto che tutto filerà liscio, che i denari per la sua tangenziale siano già a nostra disposizione. E‘ questa convinzione che mi ha suggerito il titolo dell'articolo odierno: “Comincio a pensare che i tiranesi siano ingenui e un tantino giocondil”.

Il nostro Sindaco non è affatto ingenuo e tanto meno giocondo. E allora che uomo è? La risposta più appropriata, la più semplice, è la seguente :"E' un politico” e come tutti i politici poco o molto ipocrita. Cari concittadini, abbiate pazienza e, per favore, continuate nella lettura. Cercherò di esporre i fatti in modo semplice, elementare.

Il segretario provinciale del PD, nell'esposizione dei fatti, è stato meno ottimista del nostro Sindaco sui denari a disposizione per la tangenziale di Tirano. Ha spiegato che la tangenziale abduana costa 139.200.000 euro, ma che ad oggi di sicuro c'è poco.
Dal costo, certo, vanno levati 50 milioni promessi dal BIM, ma ad oggi non esiste
delibera esecutiva. Vanno levati inoltre i 60 milioni attinti dal presunto ribasso d'asta sulla tangenziale di Morbegno (!!!). Quindi mancano 110 milioni (per nulla sicuri).

Lo psichiatra ed ex Sindaco di Morbegno Giacomo Ciapponi ha denunciato l'ammanco e, a nome del suo Partito, ha promesso il massimo impegno per recuperare la somma ‘mancante. Lo “strizzacervelli” morbegnese intanto se la
gode. I denari per la sua città ci sono. Il resto è un "bla-bla-bla" che non mi piace affatto.

All'Assemblea, al termine dei discorsi degli oratori, ho chiesto di intervenire,
ho letto la lettera che l'11 ottobre 2011 avevo inviato all'Assessore regionale Raffaele Cattaneo. Ricordando la fesseria commessa nel dare la precedenza, nel primo lotto, alla Colico-Cosio ho fatto presente che gli stessi denari sarebbero stati sufficienti perl'esecuzione completa della due tangenziali (Morbegno e Tirano).

Cari concittadini tiranesi, svegliatevi dal letargo nel quale siete soliti riposare, aprite gli occhi, siate in futuro meno ingenui! A Cattaneo ho garantito che nel caso dell'inizio dei lavori della tangenziale di Morbegno in mancanza dell'intera somma (somma sicura) necessaria per quella di Tirano, il traffico per Bormio verrà interrotto da noi, dagli abduani che ancora hanno una spina dorsale. Dei molluschi non sappiamo che farcene!

Tirano, maggio 2012

Questo pezzo era pronto per il volantinaggio già ai primi di maggio ma, forse
presagendo qualcosa di brutto, l'ho lasciato nel computer sino ad oggi. E ho fatto
bene. Infatti la novità ha dell'assurdo. Il CIPE nella delibera predisposta per la
tangenziale di Morbegno ha omesso quanto deliberato dalla nostra Provincia, la
dicitura che i soldi del ribasso d'asta della tangenziale di Morbegno sarebbero stati destinati alla tangenziale di Tirano.

Di questa “svista” si è accorto l'onorevole della Lega Nord Crosio eletto da noi. La stampa ha riportato la notizia. Ne sono seguite critiche da parte di Del Tenno del PDL. Secondo quest'ultimo era possibile correre ai ripari e dello stesso parere si è dichiarato il nostro "ingenuo" Sindaco di Tirano Pietro Del Simone.

Qui le ragioni della causa del malfatto si sprecano. E' stata omessa la frase di proposito dai burocrati, è stata una semplice svista, c'è lo zampino di qualche
politico? A me poco importa perchè dei politici italiani non ho più alcuna stima.
Attendo solo che qualche terremoto li porti tutti "a quel paese". Crosio ha avuto
mille ragioni nel segnalare il fatto e Del Tenno avrebbe fatto meglio a tacere
sull'argomento.

La dimenticanza è stata trasmessa anche dall'Assessore Regionale Cattaneo a Roma. Due orsi si aggirano in questi giorni nella città del Bitto. Un orso è tale, in carne ed ossa, magari difeso dagli animalisti. Chi scrive è vicino al pensiero
degli svizzeri. Gli elvetici qualche tempo fa ne avevano abbattuto uno entrato nella Confederazione Elvetica senza permesso. Da noi gli orsi, non quelli politici, devono essere tenuti solo entro i recinti dei parchi.

Tra gli orsi politici, dopo gli ultimi avvenimenti sopra descritti, ci metto anche il Segretario del PD provinciale Ciapponi. Ancora. Ho scoperto quanto è avvenuto al BIM e non fatto conoscere al popolino. I denari dal BIM stanziati per Tirano sono stati trasferiti sulla tangenziale di Morbegno.
Sono stati "prestati" alla città del Bitto anche con il nulla osta dei Comuni appartenenti alla Comunità Montana di Tirano. Uno solo ha votato, al BIM, contro questo prestito, è stato il Sindaco di Tovo Pruneri al quale va il mio ringraziamento.

La situazione attuale. I lavori del 1° lotto, la Colico-Cosio, sono fermi per mancato
pagamento da parte dell'Anas alla ditta appaltatrice. Il CIPE ha deliberato sulla
tangenziale di Morbegno approvandola e quindi si può indire l'asta. Tangenziale resa possibile grazie al "prestito" fatto anche dai tiranesi. Il CIPE dovrà completare la delibera presa senza citare il ribasso d'asta da destinare alla tangenziale di Tirano. Completamento da fare entro breve per tenere ferma la popolazione di Tirano che ne ha pieni i cosiddetti di politici e burocrati.

Per ultimo chiedo al nostro Sindaco a che punto è la progettazione definitiva della tangenziale di Tirano.

Tirano, 21 giugno 2012

P.S. In occasione della Giornata Mondiale del Risparmio del 1996 la Banca
Popolare di Sondrio ha fatto avere a tutte le scuole della provincia una cassetta
contenente la conferenza del giornalista Giorgio Torelli dal titolo "L'avventura di
essere giovani: oggi, qui" . La conferenza si è tenuta a Sondrio, nella sala della
Provincia, nel 1991. Al termine della conferenza stessa il Prefetto di allora aveva
posto una domanda a Torelli: "Per i giovani è intervenuto in modo impareggiabile,
ma noi che abbiamo i capelli bianchi cosa possiamo fare per renderei utili?" Il
maturo giornalista ha fatto capire al sig. Prefetto ed a noi che, nonostante l'età,
possiamo ancor a fare molto per i l prossimo. Qualcosa penso di averlo fatto anch'io, con questo scritto, per la mia cittadina, per Tirano. Ho trascorso venticinque anni a Palazzo Marinoni , la sede del nostro Comune. L'esperienza, dicono, conta ancora in questa strana Società.

Giancarlo Bettini