È durato dal 25 agosto al 1° settembre il soggiorno
aprichese di cinque maestri ed oltre trenta allievi di sciabola, la
specialità più tecnica e spettacolare tra le armi della scherma,
provenienti da diverse parti d'Italia.
Nel corso della settimana il gruppo ha svolto un'intensa
attività di allenamenti presso il palazzetto dello sport, terminato
venerdì con una gara a squadre. Alla fine premiazioni con medaglia agli
atleti e omaggio di un gagliardetto del Comune di Aprica a ciascuno dei
maestri, consegnato dal responsabile della struttura ospitante, Franco
Ratti, che suppliva all'assenza per altri impegni ufficiali del
vicesindaco Bruno Corvi.Lo scopo dichiarato dell'iniziativa è quello di creare uno stage specializzato mirante a costituire, negli anni, un riferimento per il panorama agonistico italiano della specialità, anche in vista delle stagioni agonistiche susseguenti, particolarmente importanti perché indicheranno i possibili campioni futuri.
Il progetto è quello di trasformare lo stage in un appuntamento annuale ad Aprica, località ideale per strutture e logistica, disposta ad accogliere gli atleti in vista della possibile creazione del Trofeo di Sciabola Aprica, che dal prossimo anno dovrebbe concludere pubblicamente lo stage.
Nello staff si annoverano il M° Danao Leggio (Torino) maestro di Eugenio Castello, titolare della squadra U17 campione d'Europa 2012, il M°Pagano (Varese), maestro del bronzo nazionale italiano U17 Marco Valcarenghi presente allo stage, il M°Marco Russo (Milano), arbitro internazionale, il M°Massimo Iervolino (Bologna), maestro del nazionale Schiavina, il M°Paolo Azzolini (Trento), maestro della Bosetti, campionessa italiana allieve del 2011, anche lei presente allo stage e Simeone Sartorelli, preparatore atletico del Club Scherma Varese.
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