Sabato 27 ottobre alle ore 17.30, presso la civica Sala
mostre di Palazzo Foppoli di Tirano, verrà inaugurata la mostra
antologica del pittore Piero Garbellini nato a Tirano nel 1919 e morto
nel 1976 a Maccagno (Varese) dove la sua famiglia si trasferì nel 1920.
Si tratta del ri-allestimento a Tirano della mostra
organizzata per iniziativa del Comune varesino dalla Casa del Colore e
delle forme di Maccagno. L'iniziativa, patrocinata dai Comuni di Tirano e
di Maccagno, si svolge a cura del Consorzio Turistico Terziere
Superiore con la collaborazione della Casa dell'Arte Maria De Piazza
Folini e del Museo Etnografico Tiranese._________________
Piero Garbellini Nasce a Tirano il 18 settembre 1919. Nel 1920, si trasferisce con la famiglia a Maccagno dove negli anni giovanili incontra il pittore Arturo Zanieri, suo maestro e amico.
Studia presso l’Istituto tecnico per geometri tra Genova e Milano e, poco più che ventenne partecipa alla campagna di Russia dove si merita una decorazione al V.M.
Riuscirà a tornare a casa fortunosamente nel 1943. Internato in Svizzera rientra nel 1945. Nel 1953 si trasferisce con la famiglia a Genova dove lavora con il fratello Mario, ingegnere e collabora con l’Università popolare sestrese.
Insegnerà di seguito anche nella scuola serale di Canobbio. Dal 1964 vive con la moglie e i quattro figli a Milano, pur lavorando a Lugano. Partecipa a diverse mostre collettive e a tre mostre personali, due a Genova e una a Luino. Muore nel 1976.
Nel settembre 2012 la Casa dei Colori e delle Forme di Maccagno gli ha dedicato la mostra antologica che viene riproposta a Tirano, città natale dell’artista, in omaggio alla sua memoria.
La mostra è corredata da un elegante catalogo.
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