3 novembre 2012 - Nell'anticipo di venerdì sera la squadra
sondalina Under 20 ha battuto di misura la formazione del Sondrio.
TECNOMAC – SONDRIO 7-5 (p.t. 7-5)TECNOMAC: Barbaro, Canclini, Miolini, Antonioli, Paunoiu, Capetti, Kevin Modolo, Rastelli, Pedrana, Sabetta, Alex Modolo, Lucchini, Romani, Russo, Cossi. (16. Della vedova, 17. Basso)
Allenatore: Marco Fontana
Marcatori: 25’ m. Capetti tr. Capetti, 34’ m. Sondrio.
Anticipo serale a campi invertiti per il derby Under 20 tra Tecnomac e Sondrio. La gara, originariamente programmata a Sondrio per domenica 4 novembre, si è disputata sul terreno di Sondalo venerdì 2 novembre, causa il perdurare dell’indisponibilità del terreno di gioco del capoluogo. E’ stata una gara brutta, giocata male da entrambe le squadre, forse troppo caricate sul piano emotivo, come spesso succede in occasione dei derby. I sondalini erano reduci dalla brillante prestazione con il Cologno Monzese e, pur lamentando l’assenza del leader carismatico Ermanno Greco, avevano tutte le carte in regola per mettere in mostra le proprie capacità. Il Sondrio viceversa ha avuto un inizio di stagione molto faticato e quindi era alla ricerca di un riscatto proprio contro i cugini. Se le premesse erano buone, la realtà dei fatti ha messo in mostra due squadre confusionarie, lente e senza idee, dove le poche individualità in grado di emergere hanno pensato di poter di risolvere da sole il match. Non si è quindi visto gioco di squadra, nessuna azione corale, ma solo assalti solitari che andavano puntualmente a cozzare contro le rispettive difese. Tanti anche gli errori tecnici che hanno ulteriormente spezzettato la gara. Le due marcature sono arrivate tutte e due sul finire del primo tempo a conclusione di due azioni individuali di Capetti e del n. 8 del Sondrio. La differenza nel punteggio l’ha fatta la trasformazione, messa a segno quella di Capetti per i sondalini, fallita quella del calciatore sondriese. Nella ripresa la musica non cambiava e il poco pubblico presente continuava ad assistere ad uno spettacolo mediocre. Solo il finale ha regalato qualche emozione, con i sondalini alla corde e il Sondrio proiettato in attacco per il colpo del sorpasso. A cinque minuti dalla fine questa opportunità sembrava concretizzarsi sotto forma di un calcio di punizione da posizione favorevole, un calcio che, se piazzato in mezzo ai pali, avrebbe permesso ai sondriesi di portarsi sul 8-7. Gli ospiti però optavano per una giocata alla mano che non dava i frutti sperati ed i sondalini tiravano un sospiro di sollievo. Alla fine l’unica cosa buona da salvare per la Tecnomac è stato il risultato, per il bel gioco bisognerà attendere altre occasioni.
Prossimo appuntamento: Domenica 11 novembre a Sondalo h. 12.30: TECNOMAC - COMO
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