5 marzo 2013 - Frontalieri, disoccupazione, rapporti tra
frontalieri, patronati e Inps. Questi i temi trattati, venerdì scorso,
nel corso dell’incontro fra l’Assessore Silvana Snider e i responsabili
dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.
Nonostante poco più di 180.000 abitanti, infatti, la provincia di Sondrio conta numerosi frontalieri - oltre 2.000 - una percentuale superiore rispetto a tante altre province. Di questi 2.000, oltre 1.500 fanno richiesta di disoccupazione soprattutto nei periodi invernali. “Una
situazione molto delicata - commenta l’Assessore Snider - rispetto alla
quale sto acquisendo una serie di informazioni. Per approfondire questo
tema e per lavorare ad eventuali soluzioni - conclude - ho già in
programma una serie di incontri con le associazioni sindacali e con le
autorità del Canton Grigioni”.Oltre alla questione dei frontalieri, l’Assessore Snider è impegnata anche sul fronte dei lavori pubblici. Risale allo scorso 3 dicembre, nel corso di un incontro con Anas presso la Provincia di Lecco, la richiesta da parte degli Assessori Snider e Compagnoni del potenziamento dei controlli lungo la SS 36 al fine di prevenire e contrastare lo stato di degrado in cui versano le piazzole lungo la superstrada, piazzole che sempre più spesso si trasformano in vere e proprie discariche.
In quell’occasione Gli Assessori Snider, Compagnoni e De Poi di Lecco hanno chiesto alle Forze dell’Ordine di predisporre maggiori controlli soprattutto in prossimità delle zone più interessate da questo odioso fenomeno, al fine di dare un volto e un nome a chi viola le norme sul conferimento dei rifiuti. Ad Anas, invece, è stato proposto di installare dei cartelli per sensibilizzare i cittadini e per segnalare la presenza di dispositivi di videosorveglianza allo scopo di dissuadere eventuali comportamenti scorretti. Anas si era impegnata ad accogliere le richieste degli amministratori sondriesi e lecchesi. A giorni, infatti, saranno installate nuove telecamere in prossimità delle piazzole di sosta.
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