28 marzo 2013 - Il Sen. Gravaglia: "Sensibilizzare e portare
avanti le aspettative dei Comuni confinanti, fondamentale un maggior
raccordo con Ass.Comi.Conf. ed il collega della Regione del Veneto Ass.
Ciambetti".
In data 25/03/2013, una delegazione di Sindaci dell’
Associazione Comuni Confinanti ( Ass.Comi.Conf.) si è recata presso la
Giunta Regionale Lombarda ed è stata ricevuta dall’Ass. Massimo
Garavaglia con delega all’Economia, alla Crescita ed alla
Semplificazione.Oggetto dell’incontro era quello di sensibilizzare il nuovo Assessore a un maggior raccordo con il collega della Regione del Veneto Ass. Roberto Ciambetti. Per l’immediato vi sono due problematiche di grande preoccupazione, che è collegata ai finanziamenti ricevuti e al relativo patto di stabilità, nonché la vita futura dei comuni di confine e le risorse finanziarie fin qui ottenute.
Garavaglia su questo ha una notevole esperienza, essendo stato componente della Commissione Bilancio del Senato nella 16^ legislatura. L’Assessore ha promesso il suo impegno in questa direzione, ripromettendosi di contattare
in tempi brevi il collega Roberto Ciambetti, per una azione di intesa con Ass.Comi.Conf. e i Comuni di confine rappresentati, soprattutto un impegno a portare avanti le attese e le aspettative del territorio Lombardo – Veneto - Piemontese, sul fronte dei confini con Friuli Trento e Valle d’Aosta.
"Nell’ottobre del 2012 abbiamo presentato una petizione popolare, firmata da oltre 70 sindaci, sul tema in questione ed vergognoso non avere ancora avuto risposta dal Ministro degli Affari Regionali e Province Autonome”, sottolinea il Segretario Nicola Adriano.
"Con la nuova normativa vengono assegnati dei fondi per la valorizzazione, la promozione e la sopravvivenza delle aree territoriali svantaggiate confinanti con le Regioni a Statuto Speciale di cui alla legge 127/2007; non è possibile spendere ed investire negli asili e nelle scuole, per i pensionati, disabili e popolazioni svantaggiate di montagna queste risorse economiche – dichiara Virglio Asileppi Sindaco di Brentino Belluno (VR), poiché l’attuale legge di stabilità non da la
possibilità di poter investire i capitoli economici già predisposti in bilancio".
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