5 marzo 2013 - L'azione della Guardia di Finanza svolta in
provincia di Sondrio nel 2012 si è caratterizzata, in linea con gli
indirizzi strategici nazionali, sia per il forte impegno sul fronte
della lotta all'evasione fiscale sia su quello del controllo della spesa
pubblica.
ll contrasto all'evasione fiscale ha continuato a
rimanere il principale impegno; sono stati eseguite 200 verifiche che
hanno consentito di scoprire l'occultamento all’erario di una base imponibile ai fini delle imposte sui redditi prossima ai 350 milioni di euro nonché violazioni all'lVA di oltre 56 milioni di euro.Ben 38 soggetti si sono avvalsi dell'istituto dell'adesione ai rilievi mossi nel verbale di constatazione per una base imponibile ai fini delle imposte sui redditi di oltre 784.000 euro ed ai fini dell'Iva di oltre 73.000 euro. Sono stati denunciati per aver commesso reati tributari 105 soggetti, di cui 24 in stato di arresto e sono stati sottoposti a sequestro oltre 630.000 euro, sequestrate quote societarie per 1 milione di euro, 105 unità immobiliari e 105 autoveicoli.
L'azione di contrasto all'evasione oltre che verso le grandi frodi è stata rivolta verso i fenomeni di evasione diffusa. Sul fronte del sommerso d'azienda sono stati individuati 54 evasori totali (prevalentemente commercio all'ingrosso e dettaglio, costruzioni), cioè soggetti completamente sconosciuti al fisco per uno o più anni d'imposta, mentre sul fronte sommerso di lavoro sono stati individuati
71 lavoratori in nero o irregolari (prevalentemente nei settori delle costruzioni, del
commercio al dettaglio e dei servizi di alloggio e ristorazione).
Inoltre sono stati svolti oltre 4000 controlli riguardanti singoli atti di gestione, rapporti tra clienti e fornitori, l'emissione di scontrini, ricevute e fatture, la circolazione delle merci su strada e l'identificazione di soggetti possessori di beni indicativi di capacità contributiva. Sono state rilevate oltre 170 infrazioni per mancata o irregolare emissione del previsto documento fiscale e sono state avanzate alla Direzione Regionale delle Entrate 2 proposte di chiusura temporanea ad altrettanti esercizi pubblici.
Sul fonte della spesa pubblica sono stati eseguiti 52 controlli a soggetti beneficiari di prestazioni sociali agevolate di sostegno alla famiglia. Si tratta di agevolazioni concesse nei confronti di famiglie con reddito basso per le quali gli accertamenti eseguiti hanno consentito di individuare 8 casi di produzione di documentazione attestante falsamente il possesso di un reddito al di sotto delle soglie previste per l'ottenimento di agevolazioni sulle rette asili nido, mense scolastiche, tasse universitarie, contributi sul|'affitto etc.; i responsabili sono stati denunciati all'Autorità Giudiziaria e segnalati agli enti competenti per il recupero delle somme.
Ulteriori indagini di più ampio spessore sono state recentemente concluse nello scorso mese di gennaio dove sono stati segnalati alla Corte dei Conti indebite appropriazioni di denaro pubblico relativo a contributi erogati dalla Regione Lombardia e dalla Comunità Montana di Morbegno per un ammontare complessivo di 1.750.000 euro.
Il controllo dei confini doganali, effettuato sia con la vigilanza fissa nell'ambito degli spazi doganali dei valichi di Piattamala, Villa di Chiavenna, Foscagno, e sia con l'impiego di pattuglie nelle strade a ridosso della linea di confine, ha portato all'effettuazione di oltre 430 sequestri di merce varia (high tech, capi di abbigliamento, profumi, orologi etc), 76 Kg. di tabacchi di contrabbando, 610 litri di alcoli, 984 Kg di gasolio/benzina per un valore complessivo di tributi doganali evasi per oltre 18 milioni di euro.
Nell'ambito della lotta alla criminalità economica, gli interventi svolti in particolare nel contrasto alla contraffazione dei marchi, sicurezza prodotti e della tutela dei diritti d'autore hanno portato alla denuncia all'Autorità Giudiziaria di 18 soggetti ed al sequestro di oltre 5500 prodotti contraffatti o pericolosi per la salute pubblica (prevalentemente profumi, abbigliamento, piccoli elettrodomestici, giocattoli etc.).
La lotta al traffico di sostanze stupefacenti ha determinato l'arresto di 6 persone e la denuncia all'Autorità Giudiziaria di altre 6 per i reati di spaccio, mentre 27 sono state le persone segnalate alla Prefettura di Sondrio come assuntori. Sono stati circa 2 i Kg di droga (hashish, marijuana, eroina e cocaina) complessivamente sequestrati.
Il concorso fornito alle altre forze di polizia per il mantenimento dell'ordine e della sicurezza pubblica è stato garantito attraverso l'esecuzione di 948 turni di servizio di controllo del territorio variamente articolati; per reati comuni (diversi da quelli di natura economico-finanziaria) sono stati denunciati 58 soggetti di cui 6 in stato di arresto.
Sempre efficace si è dimostrata l'azione svolta in montagna dai soccorritori del SAGF, ora organizzato in reparti autonomi dislocati a Bormio, Sondrio e Madesimo, che nel 2012 hanno portato a termine oltre 250 interventi, traendo in salvo 246 persone; tra i molteplici interventi effettuati dai professionisti della montagna nel 2012 è da annoverare l'assistenza ed il soccorso prestato in aiuto della popolazione colpita dal maltempo che ha impenversato sull'Italia centrale lo scorso mese di febbraio.
Per l'anno 2013 l'azione del Corpo della Guardia di Finanza continuerà ad essere rivolta in maniera primaria a tutelare l'economia legale e il corretto funzionamento delle regole di mercato, puntando a recuperare le risorse sottratte al bilancio dello Stato, dell'Unione Europea, delle Regioni e degli Enti Locali. L'obiettivo è quello di continuare a migliorare la qualità complessiva dell'azione del Corpo ed assicurare concretezza ai risultati conseguiti, anche attraverso una sistematica aggressione dei patrimoni illeciti accumulati.
Verrà inoltre dato un forte impulso alle attività di controllo nel settore della spesa pubblica, nelle sue più svariate forme: indebite percezioni pubbliche, falsi poveri, falsi invalidi, appalti truccati, reati contro la pubblica amministrazione.
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