27 maggio 2013 - Visita virtuale alla mostra della Scuola
Statale dell'Infanzia "Quadrifoglio" di Tirano che si è tenuta nei
giorni scorsi presso Palazzo Foppoli.
Il Palazzo Foppoli di Tirano ha ospitato, da venerdì 24 a
domenica 26 maggio, "Ecco una mostra: il benessere vien giocando", una
collezione dei lavori svolti dalla Scuola Statale dell'Infanzia
"Quadrifoglio" di Tirano giunta quest'anno alla 5^ edizione. Ad
accogliere i visitatori un grandissimo mosaico di disegni e un
quadrifoglio realizzato con i tappi di bottiglia, suddiviso secondo i
colori di riferimento della scuola (rosso, giallo, azzurro e verde).Nelle prime due stanze del palazzo era possibile ammirare i lavori dei vari alunni suddivisi per livello di appartenenza (in base all'età). Il tradizionale laboratorio "A me mi piace" dei bambini del 1° livello (3 anni) era fiancheggiato dalle prime esperienze di lavoro dei bambini della sezione Primavera (2-3 anni).
Gli alunni del 2° livelllo (4 anni) si sono cimentati nella realizzazione di diversi lavori, tra cui l'apprendimento delle regole della strada e un incontro con la Polizia Locale, il tutto inserito nel progetto "Io cittadino di Tirano". Ad affiancare queste realizzazioni anche i lavori dei bambini del 3° livello (5 anni) che hanno potuto rappresentare e mettere in arte diversi laboratori, come per esempio quello d'arte (con Matteo Caramelli) oppure quello sull'attività motoria (con Alessandro Pennati), ma anche quello curriculare d'inglese affidato all'insegnante Milva Crimella e tenuto seguendo un approccio ludico.
Nella terza stanza, invece, sono stati raccolti i diversissimi e coloratissimi lavori delle quattro sezioni (rosso, giallo, azzurro e verde), che mischiano alunni di diverso livello. Infatti, "Durante l'anno scolastico - ci ha raccontato il referente di istituto Liliana Cattalini - vengono realizzati diversi progetti che comprendono tematiche generalizzate, come per esempio il trascorrere del tempo (le settimane, le stagioni, etc.), ai quali partecipano bambini di diverse età che in questo modo possono interagire proficuamente". Tra i lavori più apprezzabili ci sono sicuramente i due libri tattili realizzati per due bambini disabili.
Entusiasta della mostra si è dimostrata anche il Dirigente Scolastico Luisa Porta che ha sottolineato come "ogni anno, scoprendo i lavori degli alunni, mi sorprendo anch'io, pur conoscendo la mia realtà". Per il prossimo anno scolastico, ci ha raccontato Liliana Cattalini, sono già stati programmati i progetti di lavoro che avranno come tematica principale Expo 2015.
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