24 luglio 2013 - Ieri pomeriggio si è tenuta l'assemblea
pubblica della Comunità Montana Valtellina di Tirano che ha visto, tra
le altre cose, la programmazione delle opere future.
Dopo l'approvazione del verbale dell'ultima seduta, c'è
stata la ratifica di una deliberazione già votata in precedenza che ha
riguardato le previsioni di bilancio. Nel particolare, "c'è stata la necessità - ha detto il presidente della Comunità Montana Franco Imperial - di implementare il budget a favore del socio-assistenziale";
grazie all'intervento del BIM e della Provincia di Sondrio, però, è
stato coperto anche un mancato introito per 200.000 euro da parte di
Regione Lombardia.Dopo la ratifica c'è stata l'approvazione delle modifiche all'elenco annuale delle opere pubbliche 2013, e quelle in programma fino al 2015. In particolare, la CM di Tirano ha preso atto che per i lavori di completamento (secondo lotto) della strada di collegamento al centro sportivo di Tirano, che hanno un costo complessivo di 700.000 euro, saranno finanziati per 500.000 euro dalla Provincia di Sondrio e per i restanti 200.000 dal Comune di Tirano.
Successivamente si è preso in rapida disamina gli interventi in programma per il triennio 2013-2015:
- Pista ciclabile Grosio-Sondalo: 400.000 euro
- Marciapiede Tirano-San Giacomo di Teglio: 1.000.000 di euro
- Anello ciclo-pedonale di Tirano (piscina-diga di Sernio e ritorno sull'altro versante): 500.000 euro
- Sistemazione idraulica della Roggia dei Mulini e nuovo scarico in Adda nei Comuni di Tovo e Mazzo: 900.000 euro
- Sistemazione idraulica dell'alveo della Val Campasc nel centro abitato di Mazzo: 600.000 euro
Dopo l'approvazione della rimodulazione del PISL (Programmi Integrati di Sviluppo Locale per la montagna), "atto dovuto alla Regione - secondo Imperial - che nonostante la burocrazia ci permette di ottenere soldi che fanno piacere", c'è una comunicazione del Presidente della CM. Imperial ha detto: "Ringrazio il Sindaco di Lovero Annamaria Saligari (arrivata in ritardo, Ndr) per essere venuta: nonostante il consiglio sia composto da 10 membri abbiamo sempre un numero risicato... Secondo me - ha concluso - in questa fase delicata è importante esserci ed essere compatti".
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