27 luglio 2013 - È stata una Stralivigno firmata Kenia e
Slovacchia quella che si è svolta oggi a Livigno. 1.000 i runners in
gara nella mezza maratona di corsa in montagna, gara internazionale
FIDAL.
Podio tutto keniota per la 14esima edizione della
Stralivigno, che si è svolta oggi pomeriggio a Livigno in condizioni di
cielo sereno, a una temperatura di 26 gradi e con un leggero vento che
ha accompagnato tutto lo svolgimento della gara.Kenneth Kimathi Kithinji (classe '90) ha vinto in 1.12.42, precedendo i connazionali Robert Panin Surum e Wangari Peter Chege, dando così vita al terzo podio targato Kenia e alla settima vittoria keniota nella storia della Stralivigno.
Primo degli italiani è stato il reggiano Daniele Simoncelli (classe '85), che si è piazzato quinto, mentre è da segnalare il quarto posto dell'atleta marocchino Lhoussaine Oukhrid, che si è iscritto 5 minuti prima dello start ufficiale e che ha corso in condizioni di Ramadan.
In campo femminile la slovacca Katarina Beresova (classe '87) ha vinto in 1.24.41, precedendo largamente la maratoneta azzurra Ivana Iozzia, alla sua ottava partecipazione alla Stralivigno con all'attivo quattro vittorie, e la piemontese Cristina Dosio.
Non ha concluso la gara l'ex fondista azzurra Marianna Longa, atleta di Livigno che si è aggiudicata ben cinque volte la Stralivigno, che si è ritirata prima del settimo chilometro a causa di un infortunio al tendine d'Achille.
Nella staffetta si sono imposti Davide Trentin/Marco Peloni in 1.27.10 davanti a Bernardo Sassella/Gianni Caspan e a Venanzio Compagnoni/Elisa Compagnoni. Nella gara non competitiva ha tagliato per primo il traguardo Heikki Korpela davanti a Kristopher Casati e a Mikko Koutaniemi.
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