Nel decimo anniversario della morte dello scrittore Grytzco
Mascioni, nato a Villa di Tirano nel 1936 e morto a Nizza nel 2003, il
Comune di Villa di Tirano vuole onorare, giovedì 12 settembre, la
memoria dell'illustre concittadino con il volume "Per un'idea della
Rezia, antologia di liriche mascioniane".
Il libro, curato da Ennio E. Galanga, presenta tre caratteri salienti: è un progetto cui Mascioni aveva dato il suo assenso e alcuni suggerimenti;
comprende i testi di ambientazione o dai riferimenti alla Valtellina e
Valposchiavo (la "Rezia"); è impreziosito dai dipinti della pittrice
Anna Galanga, buona parte dei quali direttamente ispirati dai testi di
Grytzko. Dalle poesie, tutte commentate, emergono varie tematiche, a
volte fra loro intrecciate, quali il paese della memoria, la nostalfia
per la casa natale, le bellezze ambientali, le ferite inferte dalle
calamità, le ragazze d'una struggente educazione sentimentale: un
rapporto dunque mai interrotto e sempre stimolante con i luoghi
dell'infanzia e dell'adolescenza.La raccolta verrà presentata giovedì 12 settembre, alle ore 21, presso l'audito¬rium comunale "Grytzko Mascioni". Organizzatrice della serata è la Biblioteca di Villa, la quale intende così confermare il legame con il grande scrittore: Mascioni, infatti, fu l'ospite d'onore all'inaugurazione dell'auditorium; successivamente, poco dopo la sua morte, la bella sala è stata a lui intitolata; due anni fa essa ha ospitato il convegno dell'International Pen a lui dedicato.
Nella introduzione, il sindaco Giacomo Tognini ricorda che Mascioni fu presenza viva della vita letteraria e artistica nella nostra terra e destina la pubblicazione innanzi tutto ai concittadini, ma anche alle scuole, alle biblioteche e a tutti gli enti culturali della Valtellina e della Valposchiavo.
È dunque questa un'occasione ideale per conservare la memoria del Poeta e per celebrare una ricorrenza particolarmente sentita.
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