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mercoledì 21 agosto 2013

SONDALO: ANCORA INTERVENTI DI MANUTENZIONE SUL TERRITORIO

20 agosto 2013 - Il Comune di Sondalo ha firmato la Convezione con Regione Lombardia per la “Val di Rezzalo” e l'inizio lavori sulla frana in Località “Resumia”.
Nonostante le enormi difficoltà economiche e le limitazioni di spesa in cui sono “intrappolati” i Comuni, Sondalo continua nei sui numerosi interventi di manutenzione del Territorio.
Durante il Mandato della Giunta Grassi il Comune di Sondalo ha dovuto affrontare diversi problemi di dissesti idrogeologici. Sono stati già spesi € 100.000 per salvaguardare il bottino di presa dell’acquedotto di “Staim” che era stato compromesso dagli eventi alluvionali degli ultimi anni.
Dopo i preoccupanti eventi franosi dell’autunno 2011  sono stati investiti più € 100.000 per una prima e provvisoria messa in sicurezza del bottino di presa dell’acquedotto della “Val di Rezzalo” e delle abitazioni  in località “Teat”.
Dopo la grossa frana dell’ottobre 2012  sono stati spesi € 130.000 per realizzare un grosso vallo a salvaguardia della Frazione di Migiondo che tra l’altro era stata, da poco, interessata dal completamento di una barriere paramassi per € 40.000 a difesa dell’unica strada di accesso alla Frazione.
Nelle Frazioni di Frontale e Fumero sono stati investiti oltre € 150.000 per sistemare alcune frane che compromettevano  la sicurezza degli abitati sottostanti e la viabilità.
Con il Consorzio Forestale sono stati realizzati, per € 300.000 interventi di manutenzione diffusa, attraverso i bandi sul Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013.
A giorni invece partiranno i lavori, per un importo complessivo di altri € 300.000, per il consolidamento della frana in località “Resumia” lungo il Torrente “Migiondo” al fine di proteggere sia il bottino di presa dell’acquedotto comunale sia  gli abitati delle Frazioni di Sommacologna e Migiondo.
Durante le intense piogge primaverili si è verificato un ulteriore scivolamento di materiale ampliando notevolmente il fronte frana proprio al piede della palificata armata, recentemente realizzata, nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale.
Il Sindaco Grassi si dichiara molto preoccupato per la situazione di questo versante e, queste le sue parole : “l’intervento che partirà in questi giorni, seppur minimale rispetto alle reali necessità di protezione spondale è assolutamente indispensabile e ci consentirà di continuare nel completamento della sistemazione idrogeologica iniziata in epoca recentissima. Si notano infatti fenomeni erosivi con enormi fratture nel terreno che fanno stimare, ai geologi, una massa movimentabile di gran lunga superiore al 1.000.000 di mc.”
E’ stata anche perfezionata la Convenzione con Regione Lombardia per la realizzazione dell’intervento di completamento della sistemazione idrogeologica del torrente “Rezzalasco – Valle delle Pozze” per un importo complessivo di circa € 500.000.
A seguito  degli importanti fenomeni erosivi dell’autunno 2011 che hanno obbligato l’Amministrazione Comunale ad evacuare la Val di Rezzalo, la Regione Lombardia ha recuperato i fondi necessari per continuare a mettere in sicurezza il versante della Valle delle Pozze che presenta fenomeni di forte erosione e che hanno portato una significativa e preoccupante incisione spondale dell’alveo del torrente e del conoide formando delle forre con pareti sub verticali di profondità variabile da 15 a 25 metri.
A giorni verrà presentato il progetto per ottenere le autorizzazioni. L’Amministrazione, dichiara Grassi, “prevede di realizzare significativi interventi di svaso del materiale in area alluvionata, la realizzazione di una nuova area di deposito alluvionale in caso di ulteriori colate detritiche e la realizzazione di sicure opere di protezione idraulica delle sorgenti di acqua potabile nonché la realizzazione una nuova pista, accessibile anche ai mezzi pesanti, per poter trasportare a valle il materiale detritico qualora il nuovo deposito alluvionale si dovesse colmare”. 
Si tratta, continua soddisfatto il Sindaco Luigi Grassi, “finalmente siamo riusciti a convincere Regione Lombardia circa la reale situazione della Val di Rezzalo e grazie all’interessamento del Sottosegretario con delega alla Montagna, Ugo Parolo, si interverrà su una delle più suggestive valli del Parco Nazionale dello Stelvio che, purtroppo, versa in pessime condizioni dal punto di vista della sicurezza a causa del continuo ed ineludibile movimento di tutto il versante”.
L’Amministrazione Comunale si trova a dover gestire, con sempre meno risorse economiche, un enorme territorio (quasi 100 kilometri quadrati) particolarmente delicato dal punto di vista idrogeologico ma non sottrarremo, anche per il futuro, afferma  il Vicesindaco e Assessore al Territorio Massimo Ielitro, “attenzione alla manutenzione dello stesso e siamo certi che i cittadini comprenderanno la necessità di “dirottare” le poche risorse rimaste su questi interventi di assoluta priorità”.

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