CASO PRO LOCO SERNIO: "IL PRESIDENTE DOVREBBE AMMETTERE DI AVER SBAGLIATO"

2 ottobre 2013 - Il Sindaco di Sernio Claudio Contessa precisa ulteriormente la posizione del Comune in seguito ad un commento apparso e firmato dalla Pro Loco.

CAPITOLO CONTRIBUTO
La domanda di contributo presentataci in data 31.05.2013 conteneva un chiaro riferimento alle spese sostenute per la trasferta già effettuata in quel di Cattolica, per la quale l’Amministrazione Comunale non era mai stata interessata, e di certo non immaginava di ricevere richiesta rimborso. Proprio con riferimento a quella voce non c’era allegato alcun resoconto esaustivo, perché a consuntivo! Sempre riguardo i contenuti della sopra, ribadisco l’assoluta poca chiarezza di alcune voci spesa presunte per l’anno 2013.
L’atteggiamento del Comune non è stato affatto poco collaborativo, solo che pretendiamo di ricevere sufficienti garanzie circa l’opportunità e sostenibilità delle spese che eventualmente dobbiamo compartecipare.
CAPITOLO UTILIZZO PALESTRA
L’articolo 13 del Capitolato Oneri Palestra cita testualmente che: “Il Concessionario dovrà garantire gratuitamente alla Pro Loco di Sernio:

• l’utilizzo della palestra 1 volta alla settimana da novembre a marzo, dalle ore 20 alle 21;
• la piena disponibilità della palestra per 6 giorni all’anno con un preavviso di 15 giorni.

Inoltre, ai sensi dell’art. 14 del citato Capitolato: "Il concessionario dovrà osservare tutte le norme di sicurezza, di igiene, i regolamenti comunali, le deliberazioni comunali e le disposizioni di legge in materia, applicabili e compatibili con la natura dell’impianto in oggetto".
Nel caso in specie, il concessionario non è stato avvisato con congruo preavviso della precisa volontà di trasferimento pubblica manifestazione, dalla Piazza Comunale, all’interno della Palestra che ha in propria gestione.
Dal canto suo, l’Amministrazione Comunale, che ne ha comunque facoltà di utilizzo diretto per scopi sociali, non aveva dato alcun assenso preventivo alla modifica “improvvisa” di programma; difatti era stata già emessa apposita Ordinanza di chiusura Piazza con relativa Licenza di autorizzazione manifestazione solo in quello specifico luogo.
La decisione di “trasferimento” è stata presa dall’organizzatore la giornata stessa dell’evento, senza averne titolo, e senza avvisare chi ha in capo la responsabilità di pubblica sicurezza, cioè il sottoscritto. Ci rammarica appurare che il Presidente della Pro Loco continui ad arroccarsi sulla difensiva, quando dovrebbe semplicemente far ammenda della propria negligenza, anziché palesare scuse inconsistenti.
CAPITOLI CONTRIBUTI ANNI 2011 e 2012
Pur essendo stati concessi con riferimento alle finalità novellate dalla Signora Chiara, hanno chiaramente contribuito di fatto, entrambi per quota parte, al sostenimento di alcune spese generali ed indirette di bilancio dell’associazione, a ringraziamento della “prestazione di manovalanza”.
Concludo “sorvolando” sulle evidenziate pretese di rispetto, perché pare esser chiaro su chi non l’abbia tenuto sin dall’inizio.

Cordialmente,
Claudio Contessa