NESSUN CONTRIBUTO ALLA PRO LOCO SERNIO: IL SINDACO CHIARISCE IL PERCHE'

30 settembre 2013 - Gentili Lettori e Concittadini, prendo spunto da contenuti e dichiarazioni riportati nell'articolo pubblicato su codesto giornale on-line, in data 27 settembre 2013, per puntualizzare alcune considerazioni.

In data 31 maggio 2013, il Presidente della Pro Loco di Sernio, Signora Chiara Cenini, ha inviato una missiva indirizzata al Sindaco, nella quale chiedeva un contributo forfettario di € 5.000,00 a copertura esigenze di Bilancio della propria associazione. Alla comunicazione era allegato un prospetto preventivo dei costi di previsione esercizio 2013, che peraltro risultava ben poco chiaro e difficilmente riscontrabile, essendo PRIVO di qualunque nota di spesa, ricevuta o pezza giustificativa dei costi sostenuti fino a quel momento.
Più nel merito, in relazione alle voce spese sostenute per l’antecedente trasferta di Cattolica, abbiamo appurato che l'associazione, fino ad allora, non aveva informato in alcun modo Sindaco e Giunta sulla programmazione delle relative attività, impedendoci di pianificare per tempo eventuali nostre azioni di supporto, nello specifico anche e soprattutto finanziarie.
Riteniamo che ogni associazione, prima di organizzare qualunque evento od attività promozionale, specie se nuova, e soprattutto qualora non sia in grado di gestirla in proprio, debba interessare per tempo i "partner" che desidera coinvolgere, evidenziando con precisione e scrupolo programma, costi ed oneri dell'iniziativa. In questo caso ci pare che le modalità di comunicazione non abbiano seguito una prassi corretta.
La richiesta di contributo del tutto imprevista e così formulata, ha richiesto tempo per la valutazione, poiché il nostro piccolo Ente, soprattutto di questi periodi, deve affrontare numerose spese, e le istanze di compartecipazione finanziaria ed assistenza sociale sono sempre più numerose.
A beneficio informativo, nella missiva indirizzata al Sindaco era indicato che a fine giugno sarebbe stata organizzata la "Festa del Pesce e della Piadina" presso la nostra Piazza del Comune. A seguito di questo annuncio, ma solo a ridosso della data fissata per l'evento, è sopraggiunta una richiesta di autorizzazione utilizzo spazi comunali per l'organizzazione dello stesso.
Nello specifico della richiesta, era indicato che la festa si sarebbe tenuta presso la Piazza del Comune oppure, in alternativa, qualora avesse piovuto, all’interno della Palestra Comunale.
Personalmente, essendo in quei giorni fuori sede, ho tempestivamente provveduto ad avvisare Giunta ed Uffici del fatto che la Palestra non poteva essere utilizzata per ospitare attività di pubblico intrattenimento, essendo allo
stato non agibile per quello scopo. Su mia indicazione gli Uffici Comunali hanno provveduto ad emettere l’Ordinanza di chiusura Piazza e la relativa autorizzazione di esercizio manifestazione, in quello specifico luogo.
Con rammarico, solo al mio rientro, ho appreso che la manifestazione si era svolta all’interno della palestra, contravvenendo sia le mie indicazioni, che quanto formalmente autorizzato.
Il Presidente della Pro Loco rappresenta legalmente la propria Associazione e ne risponde dell'operato nei confronti di terzi.
Il Sindaco di un Comune è responsabile della sicurezza e dell’ordine pubblico sul proprio territorio. Un atteggiamento di tale superficialità, peraltro perseguibile, ha esposto il Sindaco in prima persona a responsabilità enormi.
Per intenderci, qualora fosse capitato un incidente sarei stato perseguibile ai sensi di Legge e non credo proprio sia un aspetto di poco conto. La risposta della Signora Cenini al mio reclamo è sempre stata "Non lo sapevamo", "Pioveva", ma forse la stessa tralascia un particolare non irrilevante: gli spazi Comunali prima di essere utilizzati debbono essere specificamente richiesti ed autorizzati dall'Amministrazione Comunale.
Il Consiglio Comunale ha approvato a maggioranza la mia linea di rigore e pertanto, con rammarico per l'accaduto, ha deliberato di non concedere alcun contributo per questo 2013, scegliendo di dirottare l'equivalente richiesto sul capitolo di bilancio dell'adeguamento funzionale Palestra, al fine di consentire il regolare svolgimento di future manifestazioni.
Tutto quanto sopra è un'informazione dovuta alle premesse della redazione, che riteniamo siano ben poco esaustive e che forse possono essere fraintese.
La sera del Consiglio, a specifica domanda del Consigliere Giulia Gusmeroli, ho risposto per sommi capi come quanto sopra evidenziato, precisando che comunque l'Amministrazione riconosce il buon operato e valore aggiunto della Pro Loco, ne apprezza le sue attività di promozione territoriale, e che per il prossimo anno non avremo preclusione alcuna a sovvenzionare, per quanto possibile in un periodo di ristrettezze economiche come il presente, eventuali nuove richieste, sempre alla condizione che siano: chiare, preventive, giustificate e riscontrabili.
Per ultimo, mio malgrado, mi e' doveroso rimarcare alcune inesattezze contenute nell'articolo, nello specifico con riferimento a quelle di seguito riportate:

1. "... Il Sindaco, da quando sono presidente io, da quattro anni, non è mai venuto ad una nostra festa o nostro evento... "
2. "... Nessuno di noi ha mai chiesto contributi o rimborsi, questo è il primo!"

In relazione alla prima dichiarazione, tengo a precisare che negli anni trascorsi, pur avendo disertato alcuni appuntamenti per impegni e problemi che attengono la mia sfera personale, e pur non essendo mai stato ufficialmente invitato, ho comunque partecipato ad alcuni momenti di convivio.
Riguardo la seconda, ricordo ai nostri concittadini che nell’anno 2011 il Comune ha rilasciato un contributo extraordinario di ben 10.000 € all’associazione Pro Loco, mentre nello scorso 2012, pur nonostante sia stato un anno critico sotto l'aspetto della nostre quadrature finanziarie, abbiamo concesso una somma di 800 €. Entrambe le contribuzioni sono conseguenza di specifiche richieste formulate da membri della associazione.
Faccio ammenda ai lettori della mia lunga disamina, ma la ritenevo doverosa in un contesto informativo che deve essere sempre rigorosamente trasparente. Concludo invitando la Signora Chiara Cenini a mantenere futuri toni di discussione e giudizi più pacati nei confronti della nostra Amministrazione Comunale.
La volontà di adeguamento della struttura alle normative di sicurezza, consentirà un suo più ampio utilizzo a beneficio della cittadinanza intera, e quindi anche dell’Associazione Pro Loco di Sernio.

Cordiali Saluti.
Il Sindaco
Claudio Contessa