Quaranta tra sindaci, assessori provinciali, presidenti di Comunità montana, assessori e consiglieri comunali hanno raggiunto Bruxelles, all’inizio di questa settimana, accogliendo l’invito di Fiorello Provera, per visitare il Parlamento europeo. Un’opportunità importante per conoscere le istituzioni europee e comprendere i meccanismi che ne regolano l’attività.
In assenza dei lavori d’aula, gli amministratori hanno seguito la conferenza tenuta da un funzionario dell’Unione europea addetto alla comunicazione che è stata introdotta dall’europarlamentare Provera. L’ex presidente della Provincia, che al Parlamento europeo, sin dalla sua elezione, nell’estate del 2009, riveste il ruolo di primo vicepresidente della commissione Affari esteri, ha parlato di Europa e di Italia, dei bandi che offrono importanti canali di finanziamento e delle difficoltà che oggi gli amministratori pubblici incontrano.
Ha esaltato il ruolo del sindaco, “che si può fare soltanto spinti dalla passione”, e sottolineato l’importanza di una seria programmazione per essere pronti a cogliere le opportunità dei bandi europei: non è semplice perché i progetti devono essere validi e articolati, non frutto di esigenze del presente ma proiettati nel futuro.
Erano presenti, fra gli altri, gli assessori provinciali Severino De Stefani e Franco Imperial, il presidente della Comunità montana di Morbegno Alan Vaninetti, i sindaci di Lanzada, Lovero, Tovo S. Agata, Gerola Alta, Valdisotto, Fusine, Castello dell’Acqua, Caiolo, Prata Camportaccio e Ardenno, assessori dei Comuni di Buglio in Monte e di Valmasino.
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